Miriam Leone è considerata unanimemente una delle donne più belle d’Italia e, non solo, perché ha vinto la corona di Miss Italia, ma perché negli anni la sua bellezza si è fatta sempre più matura e decisa tanto da renderla una vera e propria icona tra le attrici più belle del nostro Paese. Eppure, lei stessa rivela in un’intervista al Corriere della Sera che anni addietro è stata vittima di bullismo proprio per un elemento del suo aspetto estetico.
La 36enne attrice catanese è ora protagonista del film “Marilyn ha gli occhi neri” di Simone Godano che uscirà al cinema il prossimo 14 ottobre con Stefano Accorsi che racconta la storia di due emarginati, e poi, il 16 dicembre 2021, la vedremo in “Diabolik” dei Manetti Bros, al fianco di Luca Marinelli, doppio impegno cinematografico che conferma le sue ottime doti attoriali e non solo il suo fascino innato.
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E parlando proprio del tema del film “Marilyn ha gli occhi neri”, l’emarginazione, lei stessa al Corriere racconta che a Catania, da ragazza, si è sentita diversa per parecchio tempo. “Ti sembra di vivere una discesa agli inferi invece è un’ascesa. Era un modo di vedere le cose che dovevo capire – spiega Miriam Leone – Per essere autentici bisogna conoscersi. La cosa bella del film è che, in questo processo, ognuno aiuta l’altro. Clara è mitomane per abbellire una realtà che la ferisce. Io mi sentivo diversa anche fisicamente, si rivolgevano a me come se fossi una straniera”.
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Foto: image.net
Miriam Leone sopracciglia motivo di bullismo: “Mi chiamavano Elio”
L’ex Miss Italia entra nello specifico spiegando che una delle peculiarità della sua attuale bellezza, le sopracciglia folte, da giovane erano motivo di imbarazzo: “Al liceo mi dicevano che ero Elio delle Storie Tese. Oggi è divertente perché ho un’età. Ma perché me la dovrei prendere se sui social mi insulta, per dire, Giuseppino88? La facilità nel criticare il prossimo sono chiacchiere da bar che valgono zero. Le cose cambiano nei giovanissimi, vedo un’accettazione importante della diversità. Ci ho messo una vita ad accettare la mia faccia”.
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E al Corriere spiega riguardo alla sua bellezza: “La gente mi vede bella e non riesco a capire. Non sono mai contenta del mio aspetto. Ma in questo film, io che non mi rivedo mai, mi sono emozionata a rivedere i cambi di registro in una stessa scena”. Infine del suo matrimonio che si è tenuto in Sicilia nei giorni scorsi dice: “Mi sono sposata con Paolo Carullo, non è un personaggio pubblico. Il mestiere che mi porta in un altrove, è bello avere una parte di vita così. Alle nozze c’era gente da tanti paesi della Sicilia, stare di nuovo a contatto è bellissimo”.
Foto: 01 distribution
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