x

x

“È stata la mano di Dio” vince il premio come miglior film ai David di Donatello 2022

Il film È stata la mano di Dio ha vinto il premio come miglior film alla 67esima edizione dei David di Donatello: ecco le parole di Paolo Sorrentino…

di Luca Diana | 4 Maggio 2022
È stata la mano di Dio - Foto: Gianni Fiorito

Il film È stata la mano di Dio ha vinto il premio come miglior film alla 67esima edizione dei David di Donatello. La cerimonia, tenutasi a Cinecittà – il luogo simbolo del cinema italiano -, è stata condotta da mattatore della tv Carlo Conti insieme all’affascinante Drusilla Foer, comica dal gusto sopraffino e dal talento ineguagliabile. La coppia, nel corso delle quasi tre ore di diretta su Rai 1, ha consegnato i premi ad alcuni dei nomi più prestigiosi del panorama artistico nostrano, accogliendo sul palco nomi del calibro di Sabrina Ferilli, Giuseppe Tornatore, Giovanni Ralli e tanti altri ancora…

LEGGI ANCHE > Belen e Cecilia si mostrano come mamma le ha fatte, le loro curve fanno impazzire il web

Il film È stata la mano di Dio, però, non ha vinto soltanto il David come miglior film ma anche altri premi: quello per la miglior regia, firmata da Paolo Sorrentino; quello per la miglior fotografia, firmata dalla maestra Daria D’Antonio; miglior attrice non protagonista per Teresa Saponangelo che ha interpretato il ruolo della mamma di Fabietto. Insomma, un vero e proprio successo per questo amatissimo film, già premiato alla 78ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia e selezionato per rappresentare l’Italia agli Oscar 2022.

È stata la mano di Dio Paolo Sorrentino Foto: Gianni Fiorito

Toni Servillo e Filippo Scotti, È stata la mano di Dio Paolo Sorrentino – Foto: Gianni Fiorito

 

LEGGI ANCHE > Matteo Pilati e Alessandro Guida ci raccontano “Maschile singolare” | INTERVISTA

“Ci sono molte persone con cui ho cominciato, molti napoletani, la troupe magnifica con cui ho lavorato a partire dagli attori, a mia moglie e i miei figli”, ha dichiarato Paolo Sorrentino sul palco prima di ricordare una giovane ragazza scomparsa. “Il premio lo dedico a Ludovica Bargellini, una ragazza che ha lavorato ai costumi del film ed era anche un’attrice e non c’è più da pochi giorni“.

LEGGI ANCHE > David di Donatello 2022: tutti i vincitori della 67° edizione

David di Donatello 2022 È stata la mano di Dio: le parole di Paolo Sorrentino

La pellicola, uscita nelle sale il 24 novembre e su Netflix il 15 dicembre 2021, segue un particolare momento della vita di Fabietto Schisa, interpretato da Filippo Scotti, nella sua consacrazione ufficiale sul grande schermo; un ragazzo introverso che fatica a trovare il suo posto non solo nel mondo, ma anche tra i suoi coetanei, così distanti dalla sua sensibilità. Per questo motivo si rifugia nell’eccentricità della sua famiglia che dà sfoggio di alcune difficoltà, come la pazzia della zia Patrizia dalla sensualità dirompente (interpretata da Luisa Ranieri) e la violenza dello zio. L’idillio di una giovinezza serena – seppur in solitudine – per Fabiuccio inizia a sgretolarsi quando si scontra violentemente con la fragilità dei genitori (magistralmente interpretati da Toni Servillo e Teresa Saponangelo).

Filippo Scotti e Marlon Joubert, È stata la mano di Dio

Filippo Scotti e Marlon Joubert, È stata la mano di Dio – Foto: Gianni Fiorito