Nonostante tutte le voci circa una crisi nel matrimonio della coppia di attori Will Smith e Jada Pinkett fossero state smentite, ad oggi emergono nuovi dettagli. Smith si è concesso ad alcune interviste, raccontando tutti i retroscena di una scelta molto particolare: avere una relazione aperta.
I due si sono sposati nel 1997 e fino al 2015 tutto sembra essere andato a gonfie vele. Il 2015, però, è stato l’anno della crisi e delle incomprensioni, tanto che come hanno poi rivelato, i due si sono anche separati. A quel punto Jada ha iniziato una frequentazione con il cantante R&B August Alsina, presentatole dal figlio e di molti anni più giovane di lei.
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Foto: Matt Petit / A.M.P.A.S.
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Moltissime sono le voci di corridoio circa la faccenda, come quella che sostiene che Will Smith avrebbe dato la benedizione ai due amanti per vivere la loro relazione con maggiore serenità. Ad oggi, però, tutto è stato portato alla luce del sole: Will e Jada hanno rivelato di intrattenere effettivamente una relazione che non prevede più la monogamia.
Will Smith moglie: tutto sulla loro relazione aperta
“Il matrimonio per noi non può essere una prigione. Abbiamo entrambi piena fiducia nell’altro e libertà personale”, ha rivelato l’attore hollywoodiano, secondo quanto riporta The Sun. Smith ha inoltra ammesso che sicuramente questa non è una via praticabile da tutti, ma un’esperienza che richiede fiducia incondizionata e la volontà di dare all’altro la massima libertà. Secondo lui è questa la più alta dimostrazione di amore.
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Smith è adesso impegnato con le riprese di un film molto speciale, che racconta la storia di Whipped Peter, schiavo la cui schiena ricoperta di cicatrici è passata alla storia grazie ad una fotografia. Per l’attore questa è la prima esperienza con film che trattano questo tema. “Ho sempre evitato di fare film sulla schiavitù. Non volevo mostrare i neri in quella luce. Volevo essere un supereroe. Volevo rappresentare l’eccellenza nera accanto alle mie controparti bianche” ha concluso l’attore, parlando con GQ Magazine.
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