Richard Buckley era un giornalista di moda e scrittore, in particolar modo conosciuto per essere il marito di Tom Ford, il noto stilista ed ex direttore creativo di Gucci. I due si erano conosciuti nel lontano 1986 ad una sfilata e da allora non si sono più lasciati. Nonostante la differenza di età di circa 12 anni il loro amore si è protratto nel tempo fino a raggiungere il massimo compimento nel 2014 con un matrimonio da favola. Non solo, la coppia condivideva anche un figlio di nome Alexander John Buckley Ford nato nel 2012 da madre surrogata.
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L’annuncio della morte è arrivato dai legali di Ford che hanno emesso un comunicato ufficiale che dice: “E’ con grande tristezza che Tom Ford annuncia la morte del suo amato marito e compagno da 35 anni, Richard Buckley”. Inoltre, sempre nel comunicato viene spiegato che la morte, avvenuta domenica sera, è dovuta a cause naturali, conseguenti ad una lunga malattia. Secondo le fonti, Richard ci ha lasciati in maniera pacifica nella sua casa a Los Angeles affiancato dal figlio e dal marito.
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Tom Ford marito: chi era Richard Buckley?
Nato a Binghamton (New York), Richard ha passato la sua infanzia negli Stati Uniti. Al contrario di molti altri suoi coetanei durante gli studi ha girato tutta l’Europa trasferendosi in Francia e poi in Germania. Infatti ha frequentato per diversi anni l’università a Monaco di Baviera. Dopo la laurea, nel 1979 inizia la sua carriera giornalistica presso il “New York Daily”. Successivamente lavora per molteplici riviste femminili come “Women’s Wear Daily”, “Vanity Fair” e “Mirabella”. Infine si è dedicato pure ad una maschile ovvero “Vogue Homme International” ed è lì che nel 1999 viene nominato caporedattore.
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Da sempre molto riservato abbiamo poche sue apparizioni pubbliche. Fra le più famose però, quella ai GLAAD Media Awards, durante i quali ha ritirato un premio per il marito. Tom aveva vinto il premio per il film “A single man”, un cortometraggio da lui girato di una storia che lo ha colpito personalmente dato che raccontava del tema dell’omosessualità. Nel discorso di ringraziamento, Richard esordisce con una dolce dedica al marito e qualche intervento scherzoso. Dalla sua espressione mentre racconta questi aneddoti possiamo scorgere il grande amore per Tom. Un dolce momento che oggi ricordiamo con un pizzico di malinconia.
