La situazione per Amedeo Goria è un attimo sfuggita di mano: uno scherzo di cattivo gusto si è trasformato in un vero incubo per il 67enne. Durante la terza puntata del GF Vip Goria non riusciva a trovare una giustificazione che sembrasse credibile ai suoi comportamenti molesti. Nel frattempo la Gatta Nera del Mercante in Fiera ha tirato fuori i suoi artigli, e non è stata la sola! Anche Sonia Bruganelli si è scagliata contro Amedeo Goria: l’opinionista non si è fatta scrupoli nel muovere le sue pesanti accuse.
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Il vero colpo di scena è stata la reazione che ha avuto Amedeo Goria, visibilmente provato da tutte quelle recriminazioni: la sua preoccupazione era l’immagine distorta che avrebbe avuto il pubblico di lui, oltre all’opinabile considerazione che avrebbe avuto la bella Ainett sulla sua persona. Alle accuse di Sonia Bruganelli il giornalista 67enne controbatte con: “Io ho parlato di arte, ho parlato di tante cose, qua tutti fanno battute e poi io sarei il porco”. Parlando con Alex Belli ha concluso dicendo: “Io chiamerò il mio agente in confessionale per farmi tutelare”.
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Ma cosa ha scatenato questi disordini e queste reazioni? Il fatto che Goria ci provasse, forse scherzosamente ma anche insistentemente, con Ainett Stephens. Talmente tanto che, dopo un periodo di tolleranza iniziale, la donna ha manifestato tutto il suo disappunto. La cosa, evidentemente, non è andata giù all’accusato, che è stato rimproverato da tutti.
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Al contempo Adriana Volpe ha cercato di sdrammatizzare mettendo in risalto un lato buffo di Goria nel suo approccio alle donne, ma la Bruganelli ha risposto in tono decisamente polemico: “No scusatemi, non siamo visionari, qui c’è stata una manifestazione di fastidio oggettivo da parte di Ainett che lo ha fatto presente”.