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La posizione dei nipoti all’interno della famiglia reale è una grande incognita per tutti, ma Robert Lacey, storico reale, ha sostenuto che probabilmente Charles si affiderà alla tradizione, che prevede che i titoli di principe o principessa vadano concessi automaticamente a tutti i nipoti nel momento in cui lui salirà al trono. “Non credo che farà la mossa impopolare e ostile di annullare lo status reale dei suoi nipoti”, ha affermato Lacey.
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Contrariamente, in un intervista con People, ha raccontato che è molto più probabile che Charles si concentri appunto sull’aggiornamento della moglie Camilla, da principessa consorte a regina. Si tratta di una regola, quella che Carlo dovrebbe rispettare, che fu istituita da re Giogio V dopo che impose una lettera patente nel 1917, che sosteneva: “… i nipoti dei figli di tali sovrani in linea diretta maschile (salvo solo il figlio maggiore vivente del figlio maggiore del Principe di Galles) avranno e godranno in tutte le occasioni del titolo di cui godono i figli dei duchi di questi nostri regni”.
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Sempre alla rivista People, era stato Joe Little a dichiarare: “Come nipoti del Sovrano, hanno il diritto di essere aggiornati al titolo di Sua Altezza Reale. Ma ciò pone la domanda se Harry e Meghan lo vogliano. Potrebbe anche essere che preferiscano quello che hanno Edward e Sophie, ovvero che i figli non abbiano il titolo di Altezza Reali, così che possano vivere una vita relativamente normale?”. Ancora a Marzo Meghan aveva rivelato che c’erano state conversazioni e considerazioni sui titoli prima della nascita di Archie, dichiarando però che “Non è una nostra decisione da prendere. Anche se ho molta chiarezza su ciò che i titoli comportano, in termini positivi e negativi… si tratta di un loro diritto di nascita, su cui non si può fare una scelta“.