A pochi giorni dall’inizio della nuova edizione di Ballando con le stelle noi di Rumors.it abbiamo raggiunto uno dei nuovi professionisti della nota trasmissione di Rai 1 condotta da Milly Carlucci che ci ha raccontato la sua passione per la danza, la sua infanzia e anche qualche sua piccola paura in merito alla nuova avventura che sta per cominciare.
LEGGI ANCHE > A tu per tu con Marco Marfella, l’intervista a ilMenestrelloh del web: “Vorrei fare Pechino Express”
C’è un giudice, in particolare, che gli incute un po’ di timore ma Simone Casula, ballerino di danze latine, di origini sarde, ha alle spalle 26 anni di agonismo e parecchia gavetta ed è pronto a risplendere attraverso quelle che lui ha definito le sue 4 S: socievole, solare, simpatico e sognatore che sono gli aggettivi che più gli si addicono. Insomma, non ci resta che scoprire che cosa ci ha raccontato in questa lunga intervista!
Simone Casula si racconta: leggi l’intervista completa subito dopo la foto!
Visualizza questo post su Instagram
LEGGI ANCHE > Romina Carrisi scartata da Ballando con le Stelle: lo sfogo su Instagram
Due volte vincitore dei campionati mondiali di show dance, nove volte campione italiano, da sempre specializzato in balli latini: quando è nata la tua passione per la danza?
Quella di muovermi è stata un’esigenza, è nato tutto spontaneamente. Inizialmente ho dovuto seguire gli sport che faceva mio fratello, più grande di me di quattro anni, ma non era il mio destino. Ho sempre voluto fare danza e ho talmente insistito che un giorno i miei genitori si sono informati e mi hanno portato alle lezioni. Lì è stato amore a prima vista, mi sentivo a casa.
Da che background arrivi?
Chi mi vede ballare pensa che io provenga dal classico o dal moderno. In realtà, io ho iniziato da subito con le danze latino americane e poi andando avanti con gli anni, siccome sono un amante della danza a 360 gradi, ho iniziato a prendere lezioni anche di classico e di moderno, provando a cimentarmi anche in altri stili. Tutto ciò mi è servito tantissimo perché mi ha permesso di diventare unico e soprattutto di differenziarmi dagli atri danzatori di latino.
Tu vivi di danza sin da piccolissimo: com’è stato sacrificare l’adolescenza per la tua passione?
A distanza di tempo sono orgogliosissimo e felice di aver fatto tantissimi sacrifici e parecchie rinunce, anche se da bambino non lo capivo. Ad esempio, quando c’era la gita scolastica o i miei amici organizzavano l’uscita al cinema, io non potevo unirmi a loro perché o ero a lezione di danza o dovevo dedicare quelle ore alla scuola. Ho avuto un’adolescenza diversa da tutti gli altri ragazzi, ma a distanza di tempo sono felicissimo di averlo fatto. Oggi vedo tanti giovani che non riescono a trovare la loro via, mentre io già da subito avevo l’obiettivo ben chiaro. Ho fatto la cosa più giusta a seguire quella strada.
Simone Casula – Foto: Instagram @simonecasulaofficial
LEGGI ANCHE > Amici 22, la produzione punisce i cantanti: Niveo e Piccolo G in sfida immediata
Che bambino eri?
Tutti mi dicono ‘Ma tu non cresci mai?’. Io sono un eterno Peter Pan. Sono sempre il solito bambino, sempre solare, sempre felice, trovo sempre il positivo in ogni situazione. Il bambino che c’è in me non mi ha mai lasciato, con il tempo è solo maturato su determinati aspetti.
Quanto ti porti dietro dalle tue origini sarde?
Le mie origini sono sempre con me: ad esempio quando Milly Carlucci mi ha chiamato per Ballando con le stelle e mi ha voluto vedere all’opera, al suo ‘Bene Simone, ora alzati e vediamo il tuo lato di ballerino artistico’, io ho iniziato a ballare sulle note di No photo reposare di Andrea Parodi.
Simone Casula – Foto: Instagram @simonecasulaofficial
Dopo 26 anni di agonismo, spettacoli con una compagnia di Broadway e tanta gavetta, ora sei pronto a dare inizio ad un nuovo capitolo della tua vita: cosa ti aspetti da questa esperienza nel cast di Ballando con le stelle?
Sono sicuro che sarà un’esperienza che mi arricchirà tantissimo e mi completerà umanamente oltre che artisticamente. Non so esattamente cosa mi capiterà ma sicuramente sarà qualcosa di positivo perché qualsiasi strada che uno prende c’è sempre del bello da poterne trarre. Ci metterò il mio, il mio carattere. Porterò solarità, freschezza, dinamicità, sensualità, il lato sexy, proverò a metterci un po’ di tutto.
Chi è stata la prima persona che hai chiamato quando hai scoperto di far parte del cast di Ballando con le stelle?
Io da più di tre anni vivo a casa con due miei grandissimi amici e quindi i primi a saperlo sono stati loro. A mia madre, invece, l’ho detto solo una volta che ho saputo di essere stato preso perché so che mi avrebbe appoggiato ma allo stesso tempo agitato di più. Noi due siamo un po’ come cane e gatto, ma ci amiamo.
Hai un giudice che temi di più? Perché?
Dal lato tecnico sicuramente Carolin Smith mentre come personaggio televisivo quella che temo di più è Selvaggia Lucarelli, più che altro per le provocazioni che la caratterizzano. Non so come potrei reagire a qualche suo commento spiacevole ma sicuramente non sono uno che manca di rispetto. Potrei rimanerci male ma so che tutto fa esperienza, tutto serve, quindi se riceverò giudizi negativi saprò accettare anche quelli.
C’è qualcosa che non ti ho chiesto che ti piacerebbe raccontarmi?
Molto spesso le persone pensano che la danza sia una passione, un hobby, ma non lo è. Da piccolo avevo l’obiettivo di fare danza, sin da subito. Avevo questa maestra che, puntualmente, mi smontava i pensieri o i temi che facevo. Un giorno avevo raccontato un mio sogno nel cassetto, che era quello di danzare e diventare un bravissimo professionista. Lei mi disse ‘Guarda Simone, se continuerai ad avere questo sogno, non avrai neanche un bidet in casa’. Una frase molto forte per un bambino di otto anni, anche infelice e cattiva. Però a distanza di tempo ora potrei dire ‘Bravo Simone, hai lasciato perdere la cattiveria o perlomeno l’ignoranza’. Quando uno ha un obiettivo è giusto che ci creda fino in fondo, come ho fatto io, senza mai buttarsi giù e soprattutto arrendersi. Lei sosteneva che una passione non può diventare un lavoro ma io posso dire di avercela fatta. Certo, devo tutto ai miei genitori che hanno investito tempo e denaro nella mia passione e mi hanno permesso di non arrendermi mai. Senza di loro non sarei andato da nessuna parte, ci sono sempre stati e mi hanno supportato.
Visualizza questo post su Instagram
Simone Casula, chi è il nuovo professionista di Ballando con le stelle?
Simone Casula è nato a Cagliari il 4 novembre 1991. Risiede da sempre in Sardegna dove attualmente convive con Elga Enardu e Diego Daddi. Da sempre è stato appassionato di danza. Il suo lavoro lo ha sempre portato a viaggiare per tutto il mondo conquistando numerosissimi premi e riconoscimenti. Ora Simone è pronto a ballare nello studio di Ballando con le Stelle 2022, in veste di maestro. Sul suo profilo instagram attualmente conta più di 25 mila followers, con cui condivide molto spesso gli aggiornamenti della sua carriera, ma anche moltissimi scatti che lo vedono divertirsi con gli amici e la famiglia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE...
MasterChef 13, l’intervista agli eliminati della prima Masterclass: “La cucina? Ormai fa parte della nostra vita” 
“Antony Morato? La storia di una follia ragionata”: l’intervista al CEO, Lello Caldarelli 
MasterChef 13, Alice e Lorenzo difendono Kassandra: “Un accanimento eccessivo nei suoi confronti” 
Guido Maria Brera rivela: “Diavoli 3? Per ora sto lavorando al film” 
Salvatore Vignola, racconta “You Must Live”, la collezione ispirata al poeta Refaat Alareer 
MasterChef 13, Niccolò: “Io ed Eleonora? Siamo due piatti fatti ma senza la salsa”
