Durante una puntata importante come quella di giovedì 29 settembre nella quale si è parlato della storia di Giovanni Ciacci e dell’HIV, un unico motto ha continuato ad aleggiare all’interno della Casa tra gli applausi scroscianti del pubblico e la commozione dei concorrenti: “Parliamo delle malattie per combattere l’ignoranza”. Una bella frase, significativa, peccato che sia rimasta una frase che si può applicare solo ad alcune malattie. Infatti, se si parla di HIV informarsi e combattere i pregiudizi è d’obbligo, se si parla di malattie invisibili, come quelle mentali, questa frase sembra valere meno.
Nelle scorse ore, Marco Bellavia ha deciso di abbandonare il Grande Fratello Vip a causa dei continui attacchi da parte degli altri concorrenti della Casa. Il suo abbandono ha comportato l’annullamento del televoto e delle nomination. L’attore ha confessato di soffrire di depressione, una condizione che colpisce circa il 10% della popolazione italiana ovvero tra i 4 e i 6 milioni di persone. La depressione è un disturbo che si manifesta in maniera diversa per ognuno. Soprattutto, ha picchi alti e bassi che condizionano inesorabilmente la vita di coloro che ne soffrono. Marco, affetto da depressione, tuttavia non ha ricevuto la stessa comprensione, lo stesso tempo di ascolto che ha ricevuto Ciacci.
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Foto: Ufficio stampa Edemol Shine Italy
Marco Bellavia Gf Vip malattia: perché è stato isolato dai concorrenti?
Lo stigma di coloro che soffrono di depressione è quello di non essere creduti o di essere isolati perché considerati pesanti e insofferenti. Ed è proprio questo ciò che è successo a Marco: durante tutta la settimana è stato bullizzato, accusato di esagerare, di mentire, di disturbare il sonno dei coinquilini per le crisi di pianto notturne. Durante la diretta di giovedì è stata anche pronunciata da Gegia una frase di un’insensibilità disarmante: “Marco è agitato nel sonno: lo fa apposta per darmi fastidio”. L’attore non solo ha dovuto combattere contro i suoi demoni interiori, ma anche con le iene che si è ritrovato intorno.
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Marco Bellavia e la malattia mentale: le sue paure e la sua depressione
L’unica persona nella quale Marco ha trovato conforto e ascolto è stata Antonella Fiordelisi, una delle concorrenti più giovani, con la quale ha parlato a cuore aperto della malattia e delle sue paure con la voce rotta dal pianto: “Le persone devono capire che non esiste solo il dolore fisico, ma anche quello mentale”. Evidentemente queste parole che hanno avuto così tanto impatto sui media, non hanno sortito lo stesso effetto in Casa. Ad una vittoria conquistata dal Grande Fratello Vip in merito ad argomenti sociali importanti corrisponde una sconfitta su un altro fronte.
Le malattie mentali subiscono ancora una volta una batosta dettata dall’incomprensione o dalla poca pazienza che si ha nell’approcciarsi con chi ne è affetto. “Non siamo i suoi psicoanalisti” questo è stato detto da Charlie Gnocchi, chiudendo le porte ad un confronto. Si potrebbero citare altre frasi pronunciate nel corso degli scorsi giorni per denigrare la condizione mentale di Marco, ma quelle riportate sono sufficienti. Tutto ciò a dimostrazione che è facile combattere l’ignoranza per certe malattie, ma su altre forse i pregiudizi hanno ancora la meglio. E forse bisogna ancora farne di strada.
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