Il principe Harry e Maghan Markle non hanno fatto il loro dovere. La coppia aveva preso accordi con Spotify per creare un podcast del valore di 18 milioni di sterline, dopo aver lanciato in occasione dello scorso Natale Archewell Audio. Peccato però che non sia ancora stato prodotto nessun contenuto e di conseguenza gli episodi non sono disponibili sulla piattaforma di streaming più famosa del web. Nel frattempo, Harry è apparso in molti altri podcast, incluso Armchair Expert di Dax Shepard, dove ha paragonato la sua vita a quella di Jim Carrey in The Truman Show.
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Spotify aveva annunciato con entusiasmo la collaborazione con i duchi di Sussex, affermando che i loro episodi avrebbero accompagno gli ascoltatori per tutto il 2021. Considerata però la loro negligenza, il gigante dello streaming ha sollecitato la coppia. “Devono consegnare. Spotify è stato felice quando hanno firmato il contratto, ma la mancanza di contenuti li ha sconcertati. Soprattutto perché sembrano non avere problemi a produrre contenuti per altre piattaforme” ha dichiarato una fonte.
Foto: IPA
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Un’altra fonte ha spifferato: “Quando Harry e Meghan hanno firmato l’accordo con Spotify a dicembre, non avevano davvero un team audio completo dietro di loro, non c’erano script pronti e non avevano mai realizzato podcast prima. L’episodio speciale delle vacanze è stato messo insieme ma, anche se è stato ben accolto dai fan, è stato difficile per loro riuscirci”. Oggi invece il The Sun dichiara che la coppia ha assunto la veterana produttrice di podcast Rebecca Sanaes per dirigere i loro episodi, che dovrebbero così uscire in tempo per Natale.
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Principe Harry Meghan Markle: Spotify li sollecita
Angela Levin, la biografa del Principe ha affermato: “Harry e Meghan vogliono fare troppe cose contemporaneamente”. Inoltre i loro legali hanno dichiarato che i contenuti saranno prodotti, dato che è stato firmato un contratto. Ha detto Neil Williamson: “Se il contratto dice che devono fornire contenuti nel 2021, allora dovranno farlo”. In verità nessuno conosce nello specifico le condizioni di questo accordo e l’avvocato Alex Cook ha dichiarato: “Potrebbe essere davvero imbarazzante per Harry, Megan e anche per Spotify rendere pubblica qualsiasi controversia e non sarebbe sorprendente se ci fossero clausole di arbitrato commerciale per gestire eventuali disguidi tra tutti loro”. Non resta che rimanere sintonizzati per scoprire quali saranno le sorti di questa faccenda.
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