Phil Collins l’anno scorso aveva annunciato durante la sua ultima esibizione all’Arena O2 di Londra che “questo è l’ultimo concerto dei Genesis“. Dopo 52 anni di carriera, l’artista ha deciso di ritirarsi a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute. Da quella sera, è passato quasi un anno e i fan si sono resi conto che sarà molto difficile vedere Collins di nuovo su un palco. L’amico Mike Rutherford, bassista della band, ha confermato che il musicista sta male, in un’intervista a BBC Breakfast. Per i suoi fan, è un momento triste, ma tutti gli hanno augurato e continuano ad augurargli tutto il sostegno e gli riconoscono il suo contributo alla musica durante la sua lunga carriera.
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Phil Collins malattia: gli aggiornamenti sulle sue condizioni salute
Nell’intervista, Mike Rutherford ha parlato dello stato di salute di Phil Collins. Secondo Rutherford, Collins ha avuto problemi di mobilità negli ultimi anni, ma è in buona compagnia. “È un peccato che non abbia più la stessa mobilità di prima, ma è comunque di buon umore“, ha detto Rutherford. “È a casa e sta bene, si gode la vita”. Collins ha avuto un brutto incidente alla colonna vertebrale nel 2007 che nel 2009 lo ha costretto a subire un intervento, che però non lo ha portato alla guarigione e da quell’anno soffre di un problema ai nervi che lo porta ad non avere sensibilità alle mani. Nel 2015, è stato sottoposto a un altro intervento senza successo e gli è stato diagnosticato il diabete. “È immobile“, ha detto Rutherford. “Ha dovuto cedere la sua amata batteria al figlio Nicholas”.
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Phil Collins immobile: la forza di volontà ha portato avanti la voglia di suonare
Nonostante la sua situazione di salute, Collins ha continuato a fare musica e a esibirsi per anni. “Penso che stia godendo un po’ di tempo a casa”, ha detto Rutherford. “Ha lavorato sodo per anni”. Tuttavia, nel 2017, gli è stato diagnosticato anche il diabete di tipo 2. Anche con le difficoltà, Collins rimane un’icona della band e della musica internazionale. Come ha detto Rutherford, “È sempre stato una figura importante nella band. Ha portato molte idee, ha scritto molte canzoni“. Il suo contributo alla musica è stato enorme e ha ispirato generazioni di fan.
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Phil Collins oggi: il cantante ha continuato a fare ciò che ama
Anche se Collins ha dovuto affrontare molte complicazioni di salute, ha continuato a fare ciò che ama. Come ha detto Rutherford, “È una persona forte, è una persona determinata. Ha sempre voluto fare musica e ha continuato a farlo nonostante le difficoltà“. Phil come tanti altri nel mondo della musica e dello spettacolo ha dovuto dire “stop” alla sua vita, perché la musica è stata e sarà sempre la sua vita. Con grande dispiacere accogliamo questa suo limite e gli auguriamo il meglio. Lasciare il palco alle nuove generazioni è anche atto di coraggio, di un grande personaggio che anche se non canterà o suonerà più, rimarrà sempre nei nostri cuori.
