E’ l’auto elettrica più efficiente sul mercato secondo i test di Green NCAP 2022, e così Dacia Spring oltre ad essere l’elettrica più economica, (il listino parte da 21.450 ero escluso incentivi e promozioni) firma un altro primato. Compatta e dal design accattivante il mini crossover a zero emissioni si rivela pratico non solo nell’utilizzo in città dove si apprezzano le doti di compattezza e manovrabilità, ma anche nei trasferimenti extraurbani grazie ad una autonomia reale che sfiora i 200 Km.
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Il motore da 45 cavalli è più che sufficiente per un utilizzo misto, anche se nei percorsi autostradali, per non esaurire in fretta l’autonomia, si viaggia intorno ai 100 Km/h di media. Discorso diverso invece nella marcia in città e sulle statali, dove i frequenti rallentamenti e le frenate consentono un discreto recupero di energia incrementando così l’autonomia. I 45 cavalli del motore elettrico non consentono accelerazioni brucianti come accade spesso per le auto elettriche, ma lo spunto è comunque soddisfacente consentendo una buona agilità.
Se vogliamo0 risparmiare con la Spring possiamo utilizzare il pulsante Eco presente sulla plancia, che limita accelerazione e velocità massima, ma se abbiamo bisogno di un maggiore sprint basta premere a fondo il pedale del gas. Se invece vogliamo sfruttare tutta la potenza possiamo disattivare la modalità Eco, in questo caso l’auto diventa più reattiva e scattante raggiungendo una velocità massima di 130 Km/h, ma il consumo di energia aumenta in maniera in modo considerevole penalizzando così l’autonomia.
La ricarica
Dove ricarichiamo la nostra Dacia elettrica? Considerato che normalmente difficilmente si arriva a consumare tutta l’energia della batteria e al massimo ricarichiamo quando abbiamo ancora un venti per cento di autonomia, grazie al caricatore da casa, collegabile con una presa Shuco, a casa basta una notte per ottenere una ricarica completa con una costo che abbiamo calcolato in base all’ultima bolletta di circa 22 centesimi al KW , il che significa che per 20 Kw caricati la spesa è di 4,40 euro.
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Possiamo ricaricare però anche sulle colonnine stradali e la Spring consente non solo la ricarica in corrente alternata ma anche sulle colonnine fast in corrente continua. I costi in questo caso sono variabili e vanno dai 0,55 centesimi per le ricariche in corrente alternata (11 euro per 20 Kw) fino agli 89 centesimi per quelle fast in corrente continua (17,80 euro per 20 Kw). C’è da dire che in questo caso, ricaricando la Spring su una colonnina fast i tempi sono davvero brevi, e in 20-25 minuti riportiamo la batteria al 100 per 100.
Ma quali sono i vantaggio di un’auto elettrica? Al di là degli incentivi per l’acquisto le elettriche possono circolare liberamente nei centri storici, non pagano il bollo per cinque anni e hanno l’assicurazione ridotta. Le manutenzioni sono praticamente assenti, e gli unici elementi sottoposti ad un consumo d’uso sono le gomme e i freni. Per le ricariche pubbliche infine si possono sottoscrivre degli abbonamenti con il gestore che consentono un consistente risparmio rispetto alle tariffe a consumo che abbiamo indicato nell’articolo. Dacia Spring oggi è disponibile in pronta consegna anche con la formula Plus Valore Dacia con anticipo di 5000 euro e 36 rate mensili di 129 euro al mese e rata finale di 10.186 euro
Francesco Ippolito
