Michele Bravi durante l’internista a Belve, ha raccontato apertamente a Francesca Fagnani del suo passato. Con ironia e sensibilità è riuscito a ripercorrere degli episodi della sua vita, anche molto delicati. Infatti ha raccontato di quando da piccolo ha sofferto di bullismo, nonostante non ne fosse consapevole a quei tempi. Poi si è anche aperto rispetto alla sua omosessualità, parlandone senza vergogna. Michele non è solo un grande cantante, ma è anche una persona da cui molti potrebbero prendere esempio.
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Michele Bravi Belve: il cantante racconta di aver subito atti di bullismo
La conduttrice ha introdotto il tema bullismo utilizzando il nome “Michecca”, il termine con cui chiamavano Michele quando andava a scuola. Michele ha commentato la questione: “Io non pensavo di aver subito del bullismo, questa è una cosa che ho capito solo dopo. Perché quando mi chiamavano Michecca o mi buttavano nella spazzatura, non percepivo che si trattasse di atti che avrebbero avuto un impatto sulla mia vita. Provavo talmente tanto a staccarmi da quella cosa, che non gli davo un peso”. Per Michele quindi, questi gesti erano la normalità: non percepiva la gravità della situazione e quando durante la giornata succedeva, lui semplicemente chiudeva gli occhi.
Foto: screenshot RaiPlay
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Successivamente Francesca Fagnani ha introdotto un’altro tema delicato, quello dell’omosessualità. Ha chiesto a Michele se la sua prima volta è stata con un uomo o con una donna, lui risponde che la sua prima esperienza fu con una donna, poi con ironia ha aggiunto: “Ho sempre un po’ mescolato”. E poi è scattata la rivelazione: “Adesso sono più fedele perché c’è una persona nella mia vita”, Michele non ha rivelato di chi si tratta, ha chiarito solo che non si sta riferendo ad una persona che fa parte del suo ambiente.
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Michele Bravi fidanzato: il suo coming-out su Vanity Fair
Prima di partecipare a Sanremo nel 2017, con Il diario degli errori, Michele concesse un’intervista a VanityFair, durante la quale, con leggerezza e spontaneità raccontò della persona con cui si stava frequentando. Fatto sta che quell’intervista venne considerata il suo coming out. Michele ha commentato così quell’esperienza: “Ho affrontato un pregiudizio che per me non era normale, la mia dichiarazione è stata strumentalizzata nonostante per me era naturale e normale, ogni volta che parlo della mia omosessualità sembra una notizia nuova”. Per qualcuno, addirittura, le sue dichiarazioni a una settimana dal debutto a Sanremo erano solo pura strategia. Chiaramente, per lui non è stato così.
