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Claudio Baglioni contro Striscia la Notizia: anche Gerry Scotti nel registro degli indagati

Nel processo che vede Claudio Baglioni contro il tg satirico di Striscia la Notizia, anche Gerry Scotti è stato coinvolto e si è trovato nel iscritto nel registro degli indagati per diffamazione

di Redazione Rumors.it | 20 Settembre 2022
Foto: Ufficio Stampa / Angelo Trani

Il procedimento penale che sta coinvolgendo Claudio Baglioni e Striscia la Notizia non si ferma ed un altro nome ora si aggiunge al registro degli indagati. Dopo Antonio Ricci, Ezio Greggio, Enzo Iacchetti e Antonio Montanari (in arte il Mago Casanova), anche Gerry Scotti è tra coloro che sono stati coinvolti nelle indagini. Ma non è tutto: sono state sequestrate nuovamente alcune parti del sito del tg satirico con esclusivo riferimento alle parti contenenti tutti i rimandi al libro Tutti poeti con Claudio da parte del tribunale di Monza.

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É proprio questo infatti il famigerato e-book già sequestrato e reso non più scaricabile da parte del GIP Gianluca Tenchio la scorsa primavera, quando furono avviate le indagini. In quel libro infatti Baglioni veniva accusato di plagio per aver copiato nelle sue canzoni famosi poeti e letterati tra cui Cesare Pavese, Pierpaolo Pasolini, Oscar Wilde, Francis Scott Fitzgerald, Federico Garcia Lorca e Emily Dickinson. Gerry Scotti è stato quindi indagato perché nel nuovo materiale esaminato dal tribunale sono risultate ancora due puntate dove il presentatore di Striscia la Notizia invitava i telespettatori a scaricare l’e-book.

Gerry Scotti Striscia la notizia

Milano, Striscia la Notizia, primo giorno di conduzione dei presentatori Gerry Scotti e Francesca Manzini 2021 03 09 © Niccolò Cambi/Massimo Sestini

 

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Il tribunale aveva motivato il sequestro la prima volta con l’accusa di diffamazione nei confronti del cantante romano: “Quanto sostenuto dagli autori del libro e dal programma televisivo è in parte non veritiero, in parte frutto di manipolazione” e “non vi è dubbio che accusare di plagio, nei termini indicati, un famosissimo cantante sia condotta idonea a lederne la reputazione“. Inoltre poi il plagio non sarebbe esistito secondo il gip perché l’autore dell’opera è morto da più di 70 anni e non sarebbe più protetto dal diritto d’autore.

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Claudio Baglioni Striscia la Notizia: il processo continua

“Noi non abbiamo offeso nessuno. Abbiamo raccolto e verificato le segnalazioni di spettatori e fan pentiti. I giudici stabiliranno se siamo nei limiti della satira. Per me si tratta di una manovra intimidatoria di Baglioni nei confronti di una libera trasmissione”, ha dichiarato Antonio Ricci, autore del programma, mentre per Claudio Baglioni si tratta di accanimento e diffamazione verso di lui. Ora non resta che osservare le prossime tappe delle indagini, nell’attesa del verdetto del tribunale di Monza.

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia – Foto: Screenshot servizio 28 ottobre 2019, striscialanotizia.mediaset.it