x

x

Sequestrato il libro di Striscia la notizia su Claudio Baglioni: la replica di Antonio Ricci

Nelle ultime ore “Striscia la notizia” è finita sotto accusa per il libro “Tutti poeti con Claudio”: ecco la replica di Antonio Ricci…

di Luca Diana | 11 Giugno 2022
Antonio Ricci - Foto: Marcello Campora

I fedeli spettatori di Striscia la notizia si ricorderanno i lunghi servizi, realizzati dal Mago Casanova, in cui venivano associate alcune frasi della canzoni di Claudio Baglioni a quelle presenti in diverse opere di spiccati letterati nazionali ed internazionali, con l’intento di dimostrare – a detta dei volti del programma – la netta somiglianza tra loro. Filmati che sin da subito hanno suscitato l’interesse di critica, pubblico e fan del cantante, sollevando non poche polemiche a volte contro la trasmissione ed altre, invece, nei confronti dell’interprete di amatissime hit come Io me ne andrei.

LEGGI ANCHE > Ha insultato Rebecca Staffelli, ora Mr. Rizzus andrà a processo per diffamazione

“Antonio Casanova nella nuova rubrica dedicata all’analisi dei testi delle canzoni di Claudio Baglioni, sorprendentemente simili a poesie di celebri autori”, si può leggere sul sito ufficiale di Striscia la notizia come didascalia al primo filmato legato alla vicenda, risalente al 28 ottobre 2019, quando addirittura veniva lanciato un album di figurine soprannominato “Lo Zibaglione”. Una rubrica andata avanti per diversi anni che ha visto associare – ad esempio – il brano Un mondo a forma di te ad alcune frasi riportato sul libro Pensieri Spettinati (1957) di Stanislaw Lec.

Lo Zibaglione - album di figurine

Claudio Baglioni in Lo Zibaglione, Striscia la notizia – Foto: Screenshot servizio 28 ottobre 2019, striscialanotizia.mediaset.it

 

LEGGI ANCHE > Rai 1 punta tutto sulla fiction Sei Sorelle: il Paradiso delle Signore sarà a rischio?

Nelle ultime ore, però, il fatto è tornato alla ribalta per via del sequestro, ottenuto da Claudio Baglioni, del libro Tutti poeti con Claudio che, su ordine del gip del Tribunale di Monza, non è più scaricabile dal sito di Striscia la Notizia per un’inchiesta che vede indagati per diffamazione Antonio Ricci, patron del tg satirico, i presentatori Enzo Iacchetti ed Ezio Greggio e il Mago Casanova, alias Antonio Montanari. Nello specifico, come riportato dal Corriere della sera, gli indagati sono accusati di aver “ripetutamente definito”, in molti servizi, il cantautore “con termini tali da farlo passare come un disonesto, che copia senza neppure dirlo” al pubblico. “Amnesia, furbate, scopiazzature dimenticate, smemorato, distrattone” sono alcune delle parole – secondo la ricostruzione del quotidiano – usate dalla trasmissione che “ledono la reputazione di Baglioni” accusandolo di aver copiato “testi di poesie altrui” o “comunque di essersi ispirato” senza comunicarlo al suo pubblico.

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia – Foto: Screenshot servizio 28 ottobre 2019, striscialanotizia.mediaset.it

 

Antonio Ricci, la sua replica alle accuse di diffamazione: “Noi non abbiamo offeso nessuno”

La replica di Antonio Ricci non si è fatta attendere e il patron del tg satirico con una nota stampa ufficiale ha dichiarato: “Noi non abbiamo offeso nessuno. Abbiamo raccolto e verificato le segnalazioni di spettatori e fan pentiti. I giudici stabiliranno se siamo nei limiti della satira. Per me si tratta di una manovra intimidatoria di Baglioni nei confronti di una libera trasmissione. È una questione di libertà. Tutto si può toccare, tranne il divino Baglioni? E no! La satira è essenziale nel viver civile. Tutto quello che c’è nel libro è vero”.

LEGGI ANCHE > Maurizio Costanzo su Massimo Giletti in Russia: “Mi sono un po’ dispiaciuto nel rivederlo a Mosca”

Antonio Ricci ha poi proseguito, facendo riferimento sempre al sequestro del libro Tutti poeti con Claudio: E poi non lo abbiamo accusato di plagio, ma più elegantemente di amnesia verso le fonti. Scrive nel 1957 Lec (scrittore polacco, ndr) “…ci sono zebre che starebbero anche in gabbia pur di passare per dei cavalli bianchi…”. Canta nel 1999 Baglioni “…viviamo come zebre e poi, rinchiusi dietro gli steccati, illusi di sembrare dei cavalli bianchi…”. Ma è evidente che non si tratta di un plagio. Baglioni le sue zebre le chiude dentro uno steccato, mica in una gabbia come quel banale di Lec”. Come andrà a finire questa querelle tra Claudio Baglioni e Striscia la notizia?

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia

Claudio Baglioni e Antonio Casanova in Lo Zibaglione, Striscia la notizia – Foto: Screenshot servizio 28 ottobre 2019, striscialanotizia.mediaset.it