La guerra giudiziaria tra Johnny Depp e Amber Heard ha inizio nel 2018 quando la giovane attrice fa pubblicare un editoriale scritto da lei stessa sul Washington Post in cui si parla di violenza domestica, senza però mai citare direttamente il nome del marito. Così, nel marzo 2019, l’attore ha intentato una causa per diffamazione da 50 milioni di dollari contro l’ex moglie perché, sebbene non lo abbia citato mai, è chiaro che l’articolo fosse riferito a lui. Tanto che lo scritto di Amber Heard ha danneggiato sia la sua carriera cinematografica che la sua reputazione di personaggio pubblico. Conseguentemente, nell’agosto 2020, la Heard ha citato Johnny Depp per 100 milioni di dollari sostenendo che l’ex marito si è vendicato facendo di tutto per far sprofondare la sua carriera.
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Il processo, negli anni, si è esteso dagli Stati Uniti alla Gran Bretagna. Il processo inglese ha riguardato la causa per diffamazione che Johnny Depp ha intentato contro il tabloid britannico The Sun, che si era riferito all’attore come ‘picchiatore di moglie‘ in un articolo. La sentenza ha stabilito che le affermazioni di Amber Heard di essere stata aggredita erano “sostanzialmente vere” ed inoltre, la Corte inglese ha deciso che il divo non poteva presentare appello contro la decisione del primo giudice. Ma la situazione è precipitata quando sono emerse le accuse di violenza rivolte all’attore. Infatti, ora i legali dell’attrice parlano anche di abusi sessuali. Secondo gli avvocati, Depp l’avrebbe penetrata con una bottiglia di liquore in Australia nel 2015. Altri abusi sessuali sarebbero avvenuti nello stesso anno anche alle Bahamas. L’attore, per bocca dei suoi legali, ha negato ogni accusa.
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Ma non finisce qui. Nel 2021, Amber ha chiesto alla corte di archiviare la causa intentata dal marito dopo la sentenza inglese. Ma un tribunale della Virginia ha stabilito che i due casi e le dichiarazioni sono “intrinsecamente diversi”. Così, lo scorso 11 aprile si è aperto il processo per diffamazione da parte dell’attore contro l’ex moglie. Un processo da 150 milioni dollari che vede una schiera di testimoni famosi e le dichiarazioni sotto giuramento di entrambi gli attori. Il tutto ripreso e trasmetto live dalla rete televisiva americana Court Tv. Mentre Johnny Depp ha preferito la via del silenzio, Amber Heard ha deciso di pubblicare un post su Instagram per mandare un messaggio molto chiaro: “Sarò offline per le prossime settimane. Come saprete, sarà in Virginia, faccia a faccia in tribunale con il mio ex marito Johnny Depp”.
Johnny Depp Amber Heard processo: le testimonianze della sorella dell’attore
Ieri, martedì 12 aprile, è salita sul banco dei testimoni Christi Dembrowski, sorella e manager di Depp. Dembrowski ha ricordato l’infanzia travagliata sua e del fratello a causa del rapporto che hanno avuto con la madre, Betty Sue Palmer, una donna dall’atteggiamento violento. Mentre la sorella stava testimoniando, Depp è sembrato essere profondamente commosso dal racconto della loro infanzia. Quando le è stato chiesto se ci fossero state occasioni in cui Heard non fosse stata gentile con Depp, Dembrowski ha risposto di ricordarne una in particolare. Erano nell’ufficio dell’attore e la maison Christian Dior aveva chiamato per dire che erano interessati a lavorare con l’attore. “Johnny ha detto ad Amber che erano interessati a lui. La sua reazione è stata incredula, quasi disgustata ha chiesto: perché Dior dovrebbe voler fare affari con te? Riguardano la classe e lo stile e tu non hai stile. È stata offensiva. L’ho sentita insultarlo più volte, in realtà”, ha confessato la manager. Non sappiamo come andrà a finire questa storia, anzi, pare che il processo durerà almeno sei settimane. Una storia che potrebbe, chissà, diventare un film.
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