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Pechino Express 2022, Alex Schwazer e Bruno Fabbri: “Nella nostra squadra è mancata la faccia tosta militante”

La squadra de “Gli Atletici” formata da Alex Schwazer e Bruno Fabbri ci ha raccontato come è stato vivere un’esperienza così forte come Pechino Express

di Redazione Rumors.it | 15 Marzo 2022
Foto: Immagini concesse da SKY

Alex Schwazer e Bruno Fabbri formano una squadra davvero particolare. Noi li abbiamo incontrati durante la presentazione della nuova edizione di Pechino Express 2022, La Rotta dei Sultani. Insieme sono la squadra de “Gli Atletici”, nome perfetto per loro: Alex Schwazer è un noto marciatore mentre Bruno Fabbri è un medico sportivo e podista. Insieme hanno scherzato e si sono dimostrati molto disponibili con tutti.

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Abbiamo esordito chiedendo loro se le loro conoscenze in campo sportivo e medico abbiano avuto un ruolo nella loro esperienza, se li abbiano avvantaggiati o meno. Per primo ha risposto Bruno Fabbri: “Allora, assolutamente no. Si gioca tutto o gran parte sulla capacità di inter-relazionarsi con le persone e di programmarsi gli spostamenti. Soprattutto la capacità di trovare ricovero per la notte e la ripartenza mattutina. Anche quando ci sono spostamenti a piedi sono talmente corti che essere podisti o marciatori non ha portato nessun vantaggio. Sono i meccanismi del gioco che devono essere capiti.”

 

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Alex è subentrato al suo compagno di viaggio: “Anche perché un atleta in gara non parla, fa fatica e non parla con gli altri. Qui devi parlare con il tuo compagno”. A seguito abbiamo chiesto loro cosa gli avesse insegnato Pechino Express. Ancora una volta a iniziare è stato Fabbri: “L’aspetto umano ci ha colpito, persone di grandissimo cuore di grandissima disponibilità. Siamo tornati a casa cambiando la nostra prospettiva e alzando il livello della nostra disponibilità. Vedere gente che ha molto meno di noi prodigarsi in un momento difficile come una pandemia per dei perfetti sconosciuti e cercare di aiutarli in tutti i modi, è stato a tratti commuovente“.

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Pechino Express Alex Schwazer e Bruno Fabbri raccontano il loro viaggio

In conclusione abbiamo chiesto loro se si definissero più una squadra altruista che una squadra competitiva. Con uno sguardo d’intesa, Alex Schwazer ha esordito: “Io penso di sì. Abbiamo cercato di arrivare sempre il prima possibile ma abbiamo anche scherzato, abbiamo anche avuto dei momenti in cui potevamo vedere dove eravamo, com’era la gente del posto, come vive, com’è la loro cultura.” Fabbri ha concluso affermando: “Diciamo che nella nostra coppia è mancata la “faccia tosta militante” e quella è fondamentale. Noi ci accontentavamo, non volevamo disturbare. Eravamo già grati per quello che avevamo e invece bisognava insistere, insistere e insistere”. Con quest’ultima frase abbiamo concluso la nostra chiacchierata con “Gli Atletici”. Nella prima puntata di Pechino Express, andata in onda giovedì scorso, li abbiamo visti in difficoltà e addirittura rischiare l’eliminazione. Non vediamo l’ora di vederli alla prova con le sfide che Pechino Express riserverà loro nella seconda tappa del viaggio.

Pechino Express 2022

Foto: Immagini concesse dall’Ufficio Stampa Sky