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Dacia Spring, l’elettrica dalla vocazione urbana

La prova su strada della Dacia Spring, l’auto elettrica più economica del mercato che offre un’autonomia fino a 230 Km

di Francesco Ippolito | 1 Marzo 2022

Elettrica, compatta ed economica. Dacia Spring sta scalando velocemente le classifiche di vendita e di gradimento delle auto elettriche proponendo un’auto a zero emissioni dalla linea moderna, ideale per la città ma anche per qualche breve escursione fuori porta. Equipaggiata con una batteria da 27,4 Kw la Spring dichiara un’autonomia di circa 230 Km, e dobbiamo confermare che durante la prova che abbiamo svolto sia su percorsi extraurbani sia in città siamo riusciti a raggiungere un risultato assai vicino al valore dichiarato.

Dal punto di vista dinamico non si può chiedere molto a questa Dacia, in viaggio, per contenere il consumo di energia, in autostrada e in superstrada non è opportuno spingere a fondo ma per ottimizzare i consumi conviene mantenere una velocità costante tra i 90 e i 100 Km/h, approfittando delle discese per rilasciare l’acceleratore consentendo così un minimo di ricarica. Più interessante invece il comportamento nei percorsi urbani e periurbani dove la spring dà il meglio di sé coniugando la maneggevolezza di una compatta e la dinamica di guida di un’elettrica.

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I 45 cavalli comunque non consentono certo lo scatto bruciante che ci aspettiamo da un’elettrica ma l’accelerazione è comunque fluida e nelle ripartenze in città è più soddisfacente. La spring si muove con grande agilità soprattutto nei centri storici dove procede sempre con sicurezza potendo contare sulle sue dimensioni compatte e sull’ottima visibilità, in più le frequenti fermate consentono di attivare costantemente la fase di ricarica che si ottiene anche percorrendo tratti in discesa.

Esteticamente la spring si presenta come un mini crossover con dimensioni da city car. Le sue dimensioni sono compatte: 3,73 m di lunghezza, 1,77 m di larghezza, con retrovisori aperti e 1,51 m di altezza. L’equipaggiamento di serie, su tutte le versioni commercializzate al lancio, comprende lo sterzo ad assistenza variabile al 100% elettrico, climatizzazione manuale, chiusura centralizzata da remoto, quattro alza cristalli elettrici, accensione automatica delle luci, limitatore di velocità (con comando al volante).

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Disponibile a seconda degli allestimenti, il sistema multimediale Media Nav comprende un touchscreen da 7”, navigatore, radio DAB, Smartphone Replication compatibile con Apple Carplay ed Android Auto, Bluetooth e una presa USB. In tema di sicurezza invece troviamo la frenata attiva d’emergenza, i sensori di parcheggio con telecamera posteriore, il limitatore di velocità, l’accensione automatica dei fari e l’assistente alle partenze in salita.

Ma come si ricarica la Spring? Le possibilità sono diverse e visto che dispone di una batteria da da 27,4 Kw l’operazione si può fare anche a casa con il caricatore domestico fornito a parte che ha una potenza di 2,2 Kw, oppure su una colonnina stradale dove la potenza massima che la spring può assorbire è di 7 Kw. In tutti i casi nella ricarica casalinga basta una notte per completare una carica, mentre su una colonnina per la ricarica da zero ci vogliono circa 3 ore.

Sulla versione equipaggiata anche con la ricarica in corrente continua infine basta meno di un’ora per portare la batteria all’80 per cento. Se ipotizziamo un utilizzo quotidiano, calcolando una percorrenza media di 30 Km al giorno, Dacia Spring ha bisogno di una sola ricarica a settimana. In conclusione Dacia Spring si è rivelata non solo una eccellente cittadina ma anche una vettura adatta a qualche escursione fuori città senza essere assaliti da quella che viene comunemente chiamata “ansia da ricarica”. Infine il prezzo di Dacia spring che viene proposta in due allestimenti la Comfort, a partire da 20.650 euro, e la Comfort Plus a partire da 22.150 euro.

Francesco Ippolito