Reduce dall’esperienza al Festival di Sanremo, Emma Marrone è stata ospite domenica, 20 febbraio, nel salotto di Verissimo dove in compagnia di Silvia Toffanin ha raccontato alcune novità della sua vita personale. La cantante pugliese ha raccontato che, dopo 12 anni di duro lavoro, è pronta a mettere le radici e godersi la sua nuova casa.
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“Non vedo l’ora di avere il mio nido”, ha dichiarato l’artista che subito dopo, però, ha espresso un desiderio: “Speriamo che si popoli, speriamo che arrivi qualcuno“. E poi ha aggiunto: “Vorrei che ci fosse qualcuno, vorrei dirti che mi sono fidanzata ma meglio sola che con chiunque” ha detto poi Emma rivolgendosi direttamente alla Toffanin.
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Nella vita della cantante quindi non ci sarebbe nessun amore. Ma lei stessa confessa di avere così modo di prendersi cura di sé: “Ho da sempre un rapporto meraviglioso con il mio corpo, l’ho amato anche quando non ne ero padrona – racconta Emma – quando ero in balia dei farmaci”. I farmaci a cui fa riferimento la Marrone sono quelli presi durante la sua battaglia contro il tumore al seno che l’ha condotta a una rinnovata consapevolezza riguardo la sua vita.
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Emma Marrone Verissimo: “Nelle cose in cui credo mi lancio”
Nell’intervista c’è stato anche spazio per il racconto dell’avventura sanremese insieme alla collega Francesca Michielin nelle vesti di direttrice d’orchestra. E proprio in merito alla solidarietà femminile Emma Marrone ha ricordato anche del rapporto con le altre donne e dell’importanza di lottare per i loro diritti: “Lo faccio tutti i giorni, non aspetto l’8 marzo. Nel resto dei giorni ci dimentichiamo di essere solidali con le donne. Nelle cose in cui credo mi lancio senza paracadute, senza calcolare il rischio” ha poi concluso la cantante.