Domani, giovedì 17 febbraio, uscirà al cinema il nuovo film con Tom Holland come protagonista: Uncharted. La pellicola cinematografica è ispirata all’omonima saga di videogiochi realizzata da Naughty Dog e vedrà l’attore di Spider-Man nei panni del personaggio principale Nathan Drake, accompagnato dall’immancabile amico e mentore Victor Sullivan (Mark Wahlberg) e dalla sua prima fiamma Chloe Frazer (Sofia Ali). C’è grande attesa da parte dei fan, che non vedono l’ora di ammirare nuovamente il loro beniamino all’opera.
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In occasione dell’uscita italiana di Uncharted, Tom Holland è arrivato come ospite a Roma dove è stato intervistato dal comico Frank Matano. Con il Colosseo a fare da sfondo, seduti su una poltrona rossa, questo inusuale duo ci ha regalato una simpatica e interessante intervista. Matano ha iniziato facendogli i complimenti per l’ottimo lavoro e, soprattutto, per il suo talento: “Sono felice che rappresenti la nostra generazione come giovane attore”. E Holland ha subito ringraziato: “Grazie sei molto gentile a dirlo, lo apprezzo”.
Tom Holland Foto: A.M.P.A.S
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A proposito del personaggio che dovrà interpretare, l’attore ha raccontato: “Abbiamo voluto creare un personaggio che potesse fare delle cose che chiunque potenzialmente potrebbe fare, solo che lui le fa in modo stiloso”. Frank gli ha poi domandato come riesca a gestire la sua presenza sui social e allo stesso tempo preservare la magia dei suoi personaggi. Tom ha replicato così: “Io sono molto selettivo su cosa posto e cosa non. I miei fan lo capiscono e sono tutti molto rispettosi. La mia vita privata è tale e voglio tenere alcuni aspetti per me”.
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Frank Matano Tom Holland: “Mio padre è stato determinante”
Tom Holland ha anche raccontato quanto sia stata importante la figura del padre nel suo percorso professionale. Quest’ultimo è infatti uno stand-up comedian e, spesso, lo aiuta nel suo lavoro: “Mio padre è stato fondamentale per il successo della mia carriera. Mi aiuta a scrivere cose che poi devo recitare. All’ inizio, invece, mi aiutava con le risposte alle interviste perché non sapevo bene cosa dire”. A fine intervista, Frank ha tirato fuori la sua arma vincente: l’ironia. Il comico ha infatti insegnato a Holland a brindare in italiano, più precisamente in dialetto napoletano. Una scena molto divertente che ha dimostrato, ancora una volta, la spigliatezza dell’italo-americano.
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