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Bradley Cooper: “Nel 2020 pensai di lasciare il cinema”

L’attore durante un’intervista ha rivelato che stava per abbandonare il cinema: a salvare la sua carriera è stato il regista Paul Thomas Anderson

di giuseppe | 28 Gennaio 2022
New York, Bradley Cooper alla prima di Nightmare Alley - Foto: Gabriele Holtermann/Sipa/IPA

Bradley Cooper ha rilasciato una dichiarazione che ha lasciato i suoi fan a bocca aperta. Secondo quanto raccontato nel corso di un’intervista con Mahershala Ali durante il Talk Show Actors on Actors di Variety, Cooper ha rivelato che nel 2020 era sul punto di abbandonare per sempre la recitazione. A salvare la sua carriera è stato Paul Thomas Anderson, regista di Licorice Pizza, il primo film al quale l’attore ha lavorato dopo l’esplosione della pandemia.

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Cooper si è lasciato andare e si è raccontato a cuore aperto a Mahershala Ali, con il quale ha affrontato una lunga discussione sui film ai quali hanno lavorato. “Il motivo per cui non ho lasciato la recitazione è stato Paul Thomas Anderson. Quando mi ha chiamato per il suo film Licorice Pizza… voglio dire, realmente, penso che aprirei anche solo una porta in un suo film, farei qualsiasi cosa per recitarci“, ha rivelato ai microfoni di Variety Media. Le riprese del film sono iniziate nell’agosto del 2020 e la preoccupazione più grande era che Cooper potesse contrarre il virus.

Foto: Ufficio Stampa

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Quando iniziarono le riprese del film, Cooper era impegnato a girare un’altra pellicola nel bel mezzo della pandemia. “Avevamo iniziato a girare La fiera delle illusioni, mi ero fatto crescere la barba e alla Searchlight pregavano affinché non mi prendessi il Covid – ha spiegato Bradley – perché dovevo tornare indietro e continuare le riprese del film. Pensavo: non esiste che io non lo faccia“. Il suo personaggio appariva nelle prime riprese del film, il che gli ha dato la possibilità di iniziare insieme a tutta la crew e di passare molto tempo sul set.

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Bradley Cooper oggi: lavorare con Paul Thomas Anderson è stato incredibile

L’opportunità di lavorare al fianco di Paul Thomas Anderson si è rivelata un’esperienza bellissima per Bradley Cooper. Come lui stesso ha raccontato a Mahershala Ali: “Ho trascorso tre settimane e mezzo con Paul. Ho guardato tutte le riprese fatte per test”. L’attore ha potuto imparare molto dal grande regista, avendo l’occasione di essere sul set del film già dai primi istanti delle riprese: “Mi ha insegnato molto sulle lenti, cose che non avevo mai studiato. Lui è incredibile“. Un’esperienza che ha salvato la carriera hollywoodiana dell’attore, che ha fortunatamente deciso di non rinunciare alla recitazione.

Bradley Cooper Rooney Mara

New York, Rooney Mara e Bradley Cooper alla prima di Nightmare Alley – Foto: BACKGRID / IPA