Kevin Spacey, l’ex star di “House of Cards”, il 7 gennaio 2019 è comparso in un tribunale per rispondere alle accuse di molestie sessuali nei confronti del ragazzo che lo ha accusato, dando il via allo scandalo. Il 59enne attore premio Oscar, che rischia fino a 5 anni di carcere, aveva chiesto di essere esentato dal prendere parte alle seduta pubblica perché la sua presenza avrebbe “amplificato la pubblicità negativa già generata in relazione a questo caso e l’interesse pregiudizievole dei media nei confronti di Spacey” come aveva scritto il suo legale. Ora dovrà risarcire la casa di produzione MRC per le perdite subite dopo il suo licenziamento. Di recente, a distanza 3 anni, gli si è presentato l’amaro conto da pagare.
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Spacey deve dunque risarcire la casa di produzione MRC per le conseguenze generate dalla sua condotta spregevole. Su tutte l’interruzione della lavorazione alla sesta stagione per apportare diverse modifiche, tra cui riscrivere la serie e accorciarla da 13 a 8 episodi. Insomma, per un dramma simile il prezzo da pagare deve essere alto, e a pagarlo sarà proprio l’attore di American beauty. La cifra ammonta a più di 30 milioni di dollari e fanno seguito al licenziamento per violazione delle regole di condotta sulle molestie sessuali.
Foto: Ufficio Stampa
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La serie è stata riscritta per poter effettuare uno spostamento del personaggio centrale, interpretato da Speacy, ossia Frank Underwood, un membro del Congresso super assetato di potere che diventa Presidente. Tuttavia, nonostante le pesanti accuse a carico dell’attore, gli avvocati sostengono che i suoi comportamenti non siano stati un fattore sostanziale nelle perdite dello show.
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Kevin Spacey House of Cards: tra gli accusatori anche Anthony Rapp
Spacey aveva recitato per l’ultima volta nel film Billionaire Boys Club e a fine 2017 era stato rimosso dal suo ruolo da protagonista in House of Cards, nello stesso periodo in cui le accuse di aggressione sessuale e cattiva condotta aumentavano. Tra gli accusatori dell’attore ricordiamo anche il collega Anthony Rapp, il quale aveva raccontato che Spacey lo aveva aggredito sessualmente quando aveva solo 14 anni. Dopo di lui molti altri giovani attori avevano denunciato violenze da parte dell’attore vincitore di due premi Oscar, il quale però si era sempre difeso negando tutto, ma a distanza di anni, giunge il verdetto finale.
Foto: AMPAS
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