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Trent’anni senza Freddy Mercury: il ricordo di Bryan May, con lui nei Queen

Oggi nel 1991 moriva la voce dei Queen: Freddie Mercury. Nonostante gli anni è ancora vivido il suo ricordo, soprattutto nel cuore di chi ha condiviso con lui amicizia e successo

di giuseppe | 24 Novembre 2021
Fonte: YouTube

Trent’anni fa, il 24 novembre moriva a Londra l’indimenticabile star dei Queen, Freddy Mercury. Il suo vero nome era Farrokh Bulsara, ma noi lo ricordiamo come la voce dei Queen. Dopo un carriera brillante e le voci sul suo conto, dichiarò pubblicamente di essere affetto da AIDS il 23 novembre 1991, esattamente il giorno prima di morire. All’epoca spiegava: “Desidero confermare che sono risultato positivo al virus dell’HIV e di aver contratto l’AIDS. È arrivato il momento che i miei amici e i mie fan in tutto il mondo conoscano la verità e spero che tutti si uniranno a me, ai dottori che mi seguono e a quelli del mondo intero nella lotta contro questa terribile malattia”.

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Una scelta comprensibile quella di tenere a lungo il segreto considerando l’epoca in cui si inseriva la vicenda: chi era affetto da una malattia simile tendeva a nasconderlo, a procrastinare, fin quando possibile. Inoltre Freddy Mercury è stato tra i primi personaggi del mondo dello spettacolo ad esserne colpito, generando apprensione ma anche numerose critiche, molte delle quali a causa della vita sopra le righe che conduceva. La rock star, anche se non sempre riusciva a manifestarlo, teneva moltissimo al suo pubblico e agli altri membri del gruppo, ormai diventati la sua casa: Brian May, Roger Taylor e John Deacon.

Fonte: YouTube

 

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Di recente, a 50 anni dalla nascita dei Queen, la leggenda del rock Brian May, chitarrista, autore e membro fondatore della band, ha aperto in esclusiva la nuova stagione di Che Tempo Che Fa di Fabio Fazio. Con la nuova edizione del suo libro Queen in 3D ha voluto regalare al pubblico un punto di vista interno e personale di una delle più grandi rock band della storia. Attraverso la sua passione per la fotografia in 3D, Brian May ha raccontato i Queen sia sul palco che dietro le quinte, partendo dagli anni ’70 fino ad arrivare ai giorni nostri, tra aneddoti esclusivi e 300 foto stereoscopiche (molte delle quali inedite), scattate con la sua speciale stereocamera. Dopo la promozione, non è mancato lo spazio per dedicare parole commoventi al suo amico Freddie.

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Freddy Mercury morte: di recente Brian May lo ha ricordato commosso

Il ricordo dell’amico e collega di band Freddie Mercury è ancora vivido: “A volte la gente pensa che sia troppo impetuoso, che abbia la mania di dominare, ma non era così: era molto diplomatico dentro la band. Riusciva sempre a trovare una soluzione, era uno dei suoi tanti pregi. Freddie aveva tantissimi talenti, era davvero un essere umano straordinario, unico, incredibile. Il suo talento nella scrittura, nell’essere presente sul palcoscenico, nel riuscire ad arrivare al cuore della gente quando cantava. Un uomo straordinario e ci manca ancora oggi. È impossibile credere che non ci sia più, io ho come la sensazione che sia sempre qui con noi e non ci abbia mai lasciati”. Siamo certi che questo ricordo accompagnerà i suoi compagni e i fan per tutta la vita.