Giusto un anno fa il figlio, oggi figlia, di Jamie Lee Curtis, Ruby si sedeva nel patio della casa di Los Angeles dei genitori per confessare loro un grande segreto, mantenuto come tale da anni. Questo segreto era la sua transessualità. Inizialmente colta da vari timori, la donna voleva tirarsi indietro, ma una volta confidatasi la sua famiglia è stata più che comprensiva: “Sono stati comprensivi con me per tutta la mia vita”, ha detto Ruby alla rivista People.
Un momento molto toccante e ricco di grande consapevolezza, che solo chi vive una situazione simile può veramente comprendere e che se reso pubblico potrebbe aiutare molti. Jamie e Ruby, infatti, hanno deciso di raccontare la loro storia a People, con il fine di fare conoscere al mondo la nuova Ruby e dare coraggio a chi ha ancora difficoltà a fare coming out con i propri cari.
LEGGI ANCHE > Jamie Lee Curtis premiata a Venezia: “È la storia di mio figlio a dover essere raccontata”
Foto: Instagram @curtisleejamie
LEGGI ANCHE > Lory Del Santo e le piccanti rivelazioni su Mario Draghi
Jamie Lee Curtis figlia: un’adolescenza nel segreto
Proseguendo con le rivelazioni, Jamie ha confessato che da madre, fin dai tempi dell’adolescenza di Ruby, aveva notato qualche indizio che l’aveva portata ad avere dei sospetti quanto meno sulla sua sessualità: “Sapevo che Ruby aveva avuto un fidanzato e sapevo che usava la parola bisex per definirsi. Ma l’orientamento sessuale e l’identità di genere sono due cose totalmente separate. Inoltre sapevo che Ruby sceglieva avatar femminili nei video games”. Oggi madre e figlia sono più unite che mai ed il messaggio a cui Jamie tiene molto è che non vuole imporre il suo modello ad altri genitori di figli trans, ma semplicemente esporre al mondo la sua storia e mostrare che il compito di un genitore sia dal primo momento di non abbandonare mai il figlio, anche in situazioni che a volte si fanno fatica a comprendere.
Foto: Instagram
