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Quattro chiacchiere con Elena Nicol, da brutto anatroccolo a influencer da 700mila follower

Noi di Rumors.it abbiamo incontrato la bellissima influencer Elena Nicol che si è raccontata a 360 gradi, consentendoci di andare oltre la sua apparenza e mostrandoci i suoi lati più veri

di Redazione Rumors.it | 11 Ottobre 2021
Elena Nicol- Fonte: Instagram @elenanicolp

Noi di Rumors.it abbiamo avuto il piacere di intervistare Elena Nicol Pasqualotti, l’influencer dagli occhi da gatta e il fisico scolpito che spopola su tutte le piattaforme social. Ha 27 anni, originaria del piccolo paesino di Conegliano, in Veneto, ora convive a Milano con il suo ragazzo. Su Instagram, conosciuta come @elenanicolp ha raggiunto 633mila followers, ma non solo… Scopriamo di più su questa bellissima ragazza che nasconde un mondo segreto dentro di sé.

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Si presenta come una ragazza acqua e sapone, incantevole, semplice e longilinea. Una donna di questo tipo pare non avere insicurezze o debolezze, ma non è così. Elena Nicol ci racconta che era definita dai suoi compagni di scuola “Il brutto anatroccolo”, ma guardatela ora con un seguito di un certo livello, ad insegnarci con semplici e sincere parole che le scorrono nella maniera più spontanea possibile, che ognuno di noi, inaspettatamente, prima o poi avrà la rivincita che si merita.

Elena Nicol selvaggia

Elena Nicol- Fonte: Instagram @elenanicolp

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Elena Nicol influencer: una ragazza tutta da scoprire!

“Non bisogna buttarsi giù”, afferma Elena. Le fasi buie della vita le vivono tutti quanti, ma poi un giorno ti accorgi che è tutto passato: “la vita può sorprendenti in meglio, io non avrei mai pensato di arrivare qui, di avere tutto quello che ho oggi. Ero molto timida e i miei coetanei, alle superiori, avendo scoperto questo mio punto di debolezza, mi escludevano“.

Cara Elena, hai tantissimi followers su ogni piattaforma social… Come hai fatto ad emergere?

Tutto è iniziato su Facebook circa 10 anni fa. Sapete, ogni social ha il suo momento e nel 2010 circa Facebook spopolava; lì ho iniziato a condividere stati con i miei pensieri, le mie emozioni, qualsiasi cosa mi passasse per la mente. Poco dopo dei fotografi hanno iniziato a notarmi, proponendomi di fare qualche scatto che ho immediatamente condiviso sulla piattaforma in cui ad oggi ho 70mila followers. Poi è giunto il momento di Ask.fm, il social basato su domanda e risposta in cui ero molto seguita, specie dalle ragazze. Veniva apprezzato il modo confidenziale e sincero in cui rispondevo quando mi chiedevano consigli di ogni tipo, ricordo benissimo quegli anni, amavo quel social perché mi permetteva di avere un collegamento più intimo con le persone, è un vero peccato che non vada più come una volta! Infine è arrivato il momento di Instagram al quale mi sono dedicata e tutt’ora mi ci dedico con passione.

Molto bello che tu sia stata apprezzata non solo per l’esteriorità, ma anche per la parte più intima di te, in qualità di “amica virtuale”. Ti è mai capitato di incontrare le tue followers?

Sì, mi è capitato più volte, vi racconto un episodio. Quando avevo organizzato un giveaway in collaborazione con un brand che sponsorizzavo, la ragazza che si è aggiudicata il premio era proprio di Milano e allora ho pensato: perché mai spedirglielo se entrambe ci troviamo nella stessa città? Così ho organizzato un incontro e tra caffè e chiacchiere, oggi siamo diventate vere e proprie amiche, ci sentiamo costantemente.

Elena Nicol sexy

Elena Nicol – Fonte: Instagram @elenanicolp

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Elena Nicol, da brutto anatroccolo ad influencer da 700mila follower

Ti presenti come una ragazza acqua e sapone, a tratti timida ma nelle foto ti trasformi. Qual è il tuo rapporto con la fotografia?

A volte le persone timide hanno il bisogno di buttare giù la propria barriera, io sono una di queste. Ero molto timida, completamente diversa da ciò che sono oggi ma posare davanti all’obiettivo e iniziare a lavorare come ragazza-immagine è stato per me propedeutico! Tutto questo mi ha permesso di stare a contatto costantemente con persone diverse, provenienti da ogni parte del mondo e in qualche modo ho imparato a buttarmi e relazionarmi con tutti. Davanti alla fotocamera mi sento a mio agio, so che sembra un paradosso per una persona timida, ma non è neanche detto che un estroverso ami necessariamente fare foto. Sono due lati di me e nessuno esclude l’altro ma sono contenta di essere finalmente riuscita a mostrarli entrambi.

Abbiamo visto su Instagram un ritratto di te da piccola in cui posi per il fotografo; già lì era scritto il tuo futuro?

Sì, il mio papà oggi è in pensione ma prima faceva il fotografo e sin da bambina sono stata abituata a posare, poi mia mamma si divertiva conciandomi i capelli e vestendomi in maniera particolare. Successivamente è arrivata la pubertà, una tragedia! Nel periodo delle medie ho smesso di piacermi e non volevo più posare, tanto che in tutte le foto di quel periodo appaio imbronciata. Quello che dico sempre è che ci voleva un periodo di rifiuto per potermi riscoprire: dai 18 anni sono rinata e ho imparato ad apprezzarmi nuovamente. Oggi sono questa: una ragazza che ama posare e condividere tutto con la sua community.

Sempre dalle foto su Instagram si può notare il tuo fisico scultoreo. Ci riveli il tuo segreto di bellezza?

Sono molto fortunata, sono magra di costituzione ma cerco di mangiare sempre bene e sano, non sono una ragazza che si accontenta senza sacrifici. L’attività fisica è sempre stata indispensabile per me, una costante, anche se nell’ultimo periodo purtroppo o per fortuna – ammette ridendo Elena Nicol – è venuta un po’ a mancare per via dei vari inviti ed eventi a cui sono lieta di partecipare. Proprio per questo, però, l’attività fisica da regolarizzare è uno degli obiettivi che mi sono promessa di riprendere.

 

 

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Quando ci si espone sui social e si è anche belli, non mancano le critiche… Tu come rispondi?

I giudizi negativi danno sempre fastidio, specie quando sono superficiali, irrispettosi e poco educati. Quando ho iniziato ero piccola e ci stavo male. Non ero abituata a critiche e insulti banali e quando li leggevo sotto le mie foto in costume o in intimo mi ferivano e piangevo, tanto. Poi sono cresciuta, ho preso consapevolezza di me e del mio percorso, iniziando a prendere le cose in maniera differente e con più maturità. Ho capito che i giudizi importanti per me sono solo quelli delle persone a cui tengo, punto, non ho tempo per stare dietro e piacere a tutti, l’importante è fare quello che fa stare bene a me! Ogni tanto pubblico i messaggi di critica o insulti che mi arrivano non perché mi interessi qualcosa ma per sensibilizzare e insegnare ai miei follower come è meglio comportarsi e per far vedere cosa si può trovare in giro, quanta ignoranza e maleducazione continui ad esserci nel mondo.

Spesso ti accusano di essere ricorsa alla chirurgia estetica, è vero?

Non ho mai nascosto ai miei follower niente, di certo non devo nascondere di essere ricorsa alla chirurgia. Io non sono contro a prescindere, ognuno fa ciò che reputa giusto con il proprio corpo. A me personalmente non piace chi si stravolge completamente andando a modificare i propri connotati ma se colui o colei sceglie di farlo, non ci vedo nulla di male. Quello che conta è che chiunque sia felice con sé stesso. Io ho rifatto il naso perché aveva una gobbetta che non mi piaceva e ricorro al filler sia sulle labbra sia per le occhiaie. Sai, avendo un viso molto magro, se sono stanca o dormo poco si nota subito, quindi per il lavoro che faccio, dovendo spesso posare davanti l’obiettivo, il filler mi da un’aria più rilassata.

Elena Nicol piscina

Elena Nicol – Fonte: Instagram @elenanicolp

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Hai detto di convivere a Milano con tuo fidanzato: come vi siete conosciuti e da quanto tempo state insieme?

Proprio il 26 settembre abbiamo festeggiato il nostro anniversario: 6 anni insieme! – esclama tutta contenta Elena Nicol – La nostra storia è particolare, sembra la scena di un film, cercherò di essere breve. Tutto è partito alla stazione del treno di Conegliano, girandomi intorno con lo sguardo ho subito notato tra la folla questo ragazzo è ho pensato, “wow, che bello!”. Saliamo sul treno, lui con altri due suoi amici si mette nei posti da 4 e io mi siedo nei posti di fianco in diagonale rispetto a lui. Qui inizia un gioco di sguardi che finisce a Padova, la fermata in cui purtroppo è sceso. Io troppo incuriosita da questo ragazzo misterioso mi dico: “Se si gira a guardarmi per l’ultima volta appena scende dal treno, devo trovarlo!“. Così è successo. Ecco che dai finestrini ci lanciamo l’ultimo sguardo e io impazzita inizio a cercare su Facebook e ogni social esistente fino ad arrivare a scrivere, sotto consiglio di un’amica, su Spotted dell’università di Padova, presupponendo e sperando studiasse lì, (Spotted per chi non lo sapesse è un profilo Facebook in cui si scrivono frasi in anonimato). “Cercasi ragazzo moro, alto, con pantaloni della tuta grigi, la cover del cellulare con leone stilizzato, hai un sorriso bellissimo, mi sei rimasto dentro”, mi è uscita male, ha ammesso ridendoci su. Poco dopo aver fatto pubblicare il post mi sono pentita e l’ho fatto rimuovere, ma a quanto pare aveva già raggiunto il mio uomo misterioso che in qualche modo mi ha trovata e subito contattata: “Vorrei ricambiare quel bellissimo complimento” e di lì a poco abbiamo iniziato a frequentarci.

Come vive il tuo ragazzo il lavoro che fai? Cosa ne pensa dei tuoi scatti?

Lui non sarà mai contento al 100% ma si fida di me e io non gli darò mai modo di pensare il contrario. Sono contenta di aver trovato una persona non bigotta e con la testa, che ha capito che oltre ad essere la mia passione è anche il mio lavoro e mi fa stare bene. Anzi, senza di lui nulla sarebbe lo stesso. Mi sostiene, mi aiuta ed è anche il mio principale fotografo, anche quando sono in intimo o costume. Credo che non saremmo così uniti se non mi avesse compreso, se mi avesse dato contro o mi avesse limitato. Essendo il mio lavoro, ci sarebbero stati scontri continui e invece è un qualcosa che ci lega ancora di più e dopo 6 anni posso dire aver trovato la persona giusta per me.

Spesso posti foto in sua compagnia in giro per il mondo. Lavoro o vacanza?

Nell’ultimo anno ho avuto bellissime occasioni di lavoro, tra le tante anche collaborazioni con un’agenzia viaggi per promuovere posti o sponsorizzare hotel e B&B. Io cerco sempre di coinvolgere il mio ragazzo nel mio lavoro, anche se chiaramente non è semplice dato che lui lavora dal lunedì al venerdì ma grazie allo smart working siamo riusciti a ritagliarci del tempo in luoghi magici unendo lavoro e vacanza.

Elena Nicol coppia

Elena Nicol- Fonte: Instagram @elenanicolp