Otto statuette per il drama sulla famiglia reale inglese The Crown e quattro alla comicità di Ted Lasso: i pronostici hanno confermato trionfatrici queste serie tv agli Emmy Awards 2021. Gli Oscar della televisione sono tornati al loro tradizionale fasto dopo l’edizione in “smart working” dello scorso anno, dove le star avevano partecipato dai loro divani di casa. La serata, trasmessa in diretta da Los Angeles alla presenza di poco più di 600 invitati, è stata presentata dal conduttore e comico Cedric The Entertainer e ha visto di certo protagoniste le piattaforme di streaming, Netflix in cima a tutte.
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The Crown è la serie drammatica dell’anno. Otto i premi totali: miglior regia per Jessica Hobbs, miglior sceneggiatura per Peter Morgan; miglior attrice non protagonista, un’insuperabile Gillian Anderson nei panni di Margareth Thatcher, e attore non protagonista, Tobias Menzies, interprete del Principe Filippo; e ancora la migliore attrice per una serie drammatica, la grandissima Olivia Colman nei panni di Elisabetta II, e attore protagonista Josh O’Connor, che nella serie interpreta il giovane Carlo. E infine, Robert Sterne, premiato per il miglior casting. Insomma, tripudio di statuette per una delle storie che da sempre appassiona il pubblico di tutto il mondo: quella dei reali d’Inghilterra.
Foto: Phil Bray / Netflix
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Ma non è finita per Netflix: La Regina degli Scacchi si è aggiudicata ben 11 premi meritatissimi, essendo la miniserie più vista nella storia della piattaforma. Rimane però a bocca asciutta la sua protagonista, la giovane attrice Anya Taylor-Joy, che si vede sfuggire il premio come miglior attrice a favore di un’inimitabile e straordinaria Kate Winslet. Protagonista assoluta di Omicidio a Easttown, una delle rivelazioni in Italia in onda su Sky, l’indimenticabile Rose di Titanic ha scelto di non truccarsi e di imbruttirsi per interpretare la detective Mare Sheehan, aggiudicandosi così l’ambita statuetta.
Sono invece quattro i premi per la commedia dell’anno Ted Lasso, che riceve l’Emmy per la miglior serie comica. Riconoscimenti arrivati anche per tre dei suoi interpreti: Brett Goldstein (nella serie Roy Kent), miglior attore non protagonista, Hanna Waddingham (nella serie Rebecca Welton), migliore attrice non protagonista, e Jason Sudeikis, miglior attore protagonista per il ruolo dell’iconico Ted Lasso. Sudeikis, che della serie è anche sceneggiatore e produttore, con il suo personaggio del coach di football americano trasferitosi in Inghilterra ad allenare una squadra di Premier League, ha conquistato pubblico e critica.
Emmy Awards 2021: il trionfo di Netflix
Va a Ewan McGregor l’Emmy come miglior attore protagonista in una miniserie, per il suo ruolo in Halston, dove interpreta lo stilista americano diventato famoso a livello internazionale negli anni ’70. Serata memorabile anche per RuPaul, l’artista afroamericano che ha vinto più Emmy (11 in totale), premiato per il reality show RuPaul’s Drag Race. Per quanto riguarda la sceneggiatura, Michaela Cole, prima donna afroamericana a trionfare in questa categoria, vince con I May Destroy You, mentre Paul W. Downs e Jen Statsky ritirano l’ambita statuetta con il copione di Hacks (serie comica inedita in Italia interpretata da Jean Smart, miglior attrice comica). Lucia Aniello vince infine come regista.
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