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Nuovo Dacia Duster, l’evoluzione del Suv

Poche ma significative le novità estetiche per l’auto di maggior successo di Dacia che propone su tutte le versioni la doppia alimentazione benzina-gpl ma anche un inedito cambio automatico EDC sulla versione benzina TCE 150

di Francesco Ippolito | 17 Settembre 2021

Undici anni di vita e quasi 2 milioni di veicoli venduti. Attrattivo, robusto e versatile Dacia Duster non smette di stupire e lo fa evolvendosi, mantenendo però quella filosofia che lo ha reso un Suv di successo caratterizzato da uno stile unico, un’altezza da terra di quasi 22 centimetri, dotazioni complete e un prezzo intelligente con un importante valore residuo.

Sull’onda di questo successo oggi Duster si rinnova migliorando ulteriormente soprattutto nell’estetica e nelle dotazioni, ad iniziare dal frontale con la calandra dall’aspetto più incisivo e personale, e i nuovi fari, ora con tecnologia led che comprende anche la nuova firma luminosa per le luci diurne. Ma non è solo una questione di estetica, ma anche di efficienza. I nuovi cerchi e lo spoiler posteriore infatti migliorano ulteriormente l’aerodinamica favorendo una riduzione della emissioni di Co2.

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Pochi ma significativi anche gli aggiornamenti degli interni, con nuovi materiali per il rivestimento dei sedili, un nuovo bracciolo centrale che nasconde un vano portaoggetti da un litro, e il sistema multimediale con un display più grande da 8 pollici dotato anche di connessione wi-fi per il collegamento Android auto e Apple car play.

Novità sotto il cofano

Anche la gamma dei motori è stata completamente rinnovata per ottimizzare prestazioni, consumi ed emissioni. La prima novità riguarda la Duster automatica, equipaggiata con motore TCE Turbo da 150 Cv abbinato all’inedita trasmissione automatica EDC a sei rapporti con doppia frizione.

Altro cavallo di battaglia è invece la versione doppia alimentazione, benzina e Gpl, identificata dalla sigla Eco G, equipaggiata con un propulsore benzina TCE 100 Cv turbo e che ora adotta un nuovo serbatoio del Gpl da 49,8 litri il che si traduce in una autonomia complessiva di 1200 Km. Sempre per i benzina troviamo la motorizzazione Tce 90 Cv, ma non manca la versione diesel con il 1.5 Dci declinato nelle versioni due e quattro ruote motrici.

Su strada

Abbiamo provato in anteprima proprio la versione TCE 150 con cambio automatico EDC e ne abbiamo apprezzato subito il piacere di guida e la silenziosità di marcia. L’automatico risponde bene, progressivo e senza strappi nelle accelerazioni, e quando c’è bisogno di maggiore brio basta pigiare a fondo il gas per sfruttare appieno i 150 Cv e ottenere quello spunto necessario per una rapida manovra di sorpasso.

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Migliorato anche il servosterzo elettrico che ora diventa più rigido e preciso con l’aumentare della velocità. Comoda e rilassante nei percorsi autostradali Nuovo Duster si apprezza anche per la maneggevolezza nei percorsi misti e ricchi di curve dove affronta le traiettorie con una buona precisione senza coricare più di tanto. In viaggio efficace anche la climatizzazione, semplice da impostare e, la navigazione sempre molto precisa.

La versione Eco G che abbiamo provato invece si distingue per il motore brioso e scattante, soprattutto in accelerazione, grazie alla buona rapportatura del cambio a sei marce. Nuova Duster sorprende anche in fuoristrada. La versione 4×4 infatti, equipaggiata con il diesel Dci da 115 Cv, grazie anche al peso non eccessivo, è in grado di affrontare percorsi e passaggi decisamente impegnativi grazie anche alla possibilità di blocco del differenziale che consente di avventurarsi senza difficoltà si terreni decisamente impervi.

La guida in fuoristrada è facilitata anche dalla presenza di ben quatto telecamere che, oltre ad essere utili nelle manovre di parcheggio, permettono una visibilità completa del terreno che stiamo affrontando.

Guidare in sicurezza

Su nuova Duster troviamo una serie di dispositivi di assistenza alla guida decisamente utili tra cui citiamo il sensore dell’angolo morto, attivo da 30 a 140 Km/h con un led che si accende sullo specchietto esterno, i sensori posteriori per l’assistenza al parcheggio, l’assistenza alle partenze in salita e il controllo adattivo della velocità in discesa (solo per la versione 4×4)

Prezzi e allestimenti

Cinque gli allestimenti proposti per nuovo Duster. Si parte dalla versione Access con motore TCE 90 a 12.950 euro, mentre la stessa versione ECO G (benzina e Gpl) con motore TCE 100 costa 13.450 euro. La versione Essential invece costa 14.950 Euro, 15.450 per la Eco G e 16.700 euro per la Diesel Dci 115 due ruote motrici. L’allestimento Comfort, sempre con motore 90 Cv parte invece da 16.750 euro (17.250 per la Eco G), 18.500 euro per la diesel Dci 2 ruote motrici e 20.700 euro per la 4×4.

C’è poi l’allestimento Prestige che parte da 17.650 euro (18.150 euro per la Eco G), 22.350 euro per l’automatica EDC 150 Cv, 19.400 euro per la diesel Dci e 21.600 per la 4x. Il top di gamma è la Prestige Up offerta a 18.450 euro per la Eco G e 19.900 euro per la diesel Dci 2 ruote motrici. Nuovo Duster è già disponibile nelle concessionarie italiane del marchio.

Francesco Ippolito