Lo aveva chiesto anche ai calciatori della Nazionale italiana che poi avrebbero trionfato agli Europei da poco conclusi: i nostri eroi dopo ogni goal avrebbero dovuto esclamare a favore di telecamera il grido di battaglia di Lino Banfi e c’è pure chi, come Ciro Immobile, lo ha fatto, pronunciando dopo aver segnato quel famigerato “porca pu***na”, che adesso ha fatto imbestialire il Moige.
Il Movimento Italiano Genitori è dunque intervenuto contro il nuovo spot di TimVision dedicato all’offerta “Calcio e Sport”, che vede come protagonista proprio il comico di Canosa di Puglia nei panni di Oronzo Canà, l’allenatore nel pallone. Il Moige, oggetto di un abbondante volume di segnalazione da parte di genitori e famiglie, ha deciso al riguardo di presentare una denuncia all’Istituto di Autodisciplina Pubblicitaria e al Comitato TV Minori.
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Foto: Mediaset
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Lino Banfi Tim. Il Movimento Italiano Genitori attacca il comico per l’espressione ritenuta volgare
Le parole incriminate sono quelle che formano la colorita espressione, una delle tante per cui il Nostro è famoso in Italia da decenni: nello spot ‘Mister’ Oronzo è nella sua casa, circondato da tutti i suoi trofei, mentre si appresta a vedere in TV la prima partita del nuovo Campionato Serie A. Quando si rende conto però che l’incontro non viene trasmesso sul canale reagisce alla sua maniera, fino a prorompere con l’espressione “porca ***ena”.
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È proprio questa espressione ad aver richiamato l’attenzione del Moige, la cui vicepresidente commenta: “Una nuova iniziativa contro la volgarità in TV che dimostra in modo chiaro come uno degli scopi del Moige sia battersi contro la violenza e la volgarità, soprattutto quando può recare danno ai minori, senza alcun pregiudizio.”, non si sa invece come l’abbia presa il buon Lino Banfi, farà finta di niente oppure vorrà “spezzare la noce del capocollo” ai suoi detrattori?
Ruggero Biamonti
