La seducente attrice di Hollywood, Margot Robbie, ha riportato in auge alcuni retroscena del film The Wolf Of Wall Street. Piccoli segreti di cui solo chi ha partecipato alle riprese può essere a conoscenza. Il segreto shock riguarderebbe le scene di nudo che l’attrice ha dovuto girare per la pellicola. E se per la saga di Suicide Squad, ha dovuto indossare una parrucca per interpretare la pazza e ammaliante Harley Quinn, nel film con Di Caprio la parrucca ha dovuto usarla per qualcos’altro…
LEGGI ANCHE > Margot Robbie rompe il silenzio su Cara Delavingne: “Nelle foto non stavo piangendo”
Margot Robbie The Wolf of Wall Street: ha usato la parrucca merkin
Di recente l’attrice australiana ha preso parte al podcast Fitzy&Wippa‘ di Nova. E proprio durante l’intervista con i due conduttori, la Robbie ha svelato dei dettagli scioccanti dell’amatissimo film. Tutti ricorderanno le scene di nudo che l’attrice ha girato all’interno del film, ma non molti sapranno che proprio per quelle riprese ha indossato una parrucca merkin. “C’era un’intera stanza ‘merkin’ sul set” ha rivelato l’attrice. Ma di cosa si tratta?
LEGGI ANCHE > Margot Robbie parla del suo nuovo film: “Il momento più umiliante della mia vita”
“Ci sono cose chiamate merkin, che sono come una parrucca per i genitali“ ha affermato l’attrice. “Immagino che la gente entrasse nella stanza e ne scegliesse uno. Era affascinante”. Il podcaster Fitzy ha proseguito chiedendole se fosse stato difficile trovare attrici con un fisico adatto durante le riprese e Margot ha risposto che il reparto costumi aveva sempre un piano di riserva. Si può quindi dire che curassero tutto nei minimi dettagli, dalla punta dei piedi fino alla punta dei capelli.
LEGGI ANCHE > Barbie, il film: Margot Robbie vestirà i panni della bambola più famosa di tutti i tempi
Margot Robbie film: il nuovo ruolo in Babylon
Il 19 gennaio Margot Robbie è tornata al cinema con il nuovo film Babylon, in cui come co-protagonista vi è la star Brad Pitt. La pellicola si preannuncia essere un’opera di dimensioni colossali. Il regista, Damien Chazelle, ha voluto raccontare la storia di Hollywood alla fine degli anni Venti. Periodo in cui vi è una vera e propria rivoluzione del cinema: il passaggio dal muto al sonoro. Il film ha già ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui il premio per la migliore colonna sonora ai Golden Globes e pare che sia in lizza anche per una nomination agli Oscar.