Alfonso Signorini ricorda Silvio Berlusconi: “Mi ha cambiato la vita”
Ospite a Speciale TG5, il conduttore Alfonso Signorini ha voluto ricordare Silvio Berlusconi dedicandogli parole d'affetto...
La morte di Silvio Berlusoni, volente o nolente, ha toccato ognuno di noi in maniera inesorabile. Così, nelle ultime ore, abbiamo assistito a numerosi interventi da parte di volti noti del mondo dello spettacolo che hanno voluto omaggiare il Cavaliere raccontando aneddoti privati o semplicemente condividendo con il pubblico scatti insieme a lui e messaggi carichi d’affetto. Tra questi compare a pieno titolo il conduttore Alfonso Signorini che ospite a Speciale TG5 ha voluto ricordare quell’uomo che ha cambiato la sua vita sin da giovanissimo.
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“Sono una delle tante persone a cui lui ha cambiato la vita, gli devo moltissimo. E soprattutto il ricordo che io voglio portare quest’oggi a voi è un ricordo privato, un ricordo di un Berlusconi che va un po’ al di là del suo ruolo istituzionale, politico, imprenditoriale. Ho avuto la fortuna di dividere con lui delle giornate nell’intimità della casa, della famiglia“, ha dichiarato Alfonso Signorini prima di condividere qualche aneddoto che lo lega Silvio Berlusconi.
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“Io mi sono laureato in Cattolica quando ancora c’erano le paginate del venerdì del Corriere della Sera piene di annunci di lavoro. Era un’Italia molto diversa da quella di questi tempi e io preso dall’orrore del futuro, dall’ansia del futuro, mandavo i miei curriculum vitae ovunque […]. E intanto essendomi laureato in lettere classiche mandavo anche le domande di supplenza in tutti i licei delle città“, ha spiega Alfonso Signorini prima di raccontare di essere stato selezionato in Publitalia per fare l’agente pubblicitario.
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“I primi a rispondermi furono quelli di Publitalia. Era il 1988″, ha proseguito il conduttore del Grande Fratello. “Alla fine riuscii ad essere tra i 50 selezionati e scelti per essere assunti da Publitalia. Che cosa succede? Noi 50 fummo ricevuti da Silvio Berlusconi […]. La cosa che mi colpì di questo uomo fu che stringendoci la mano sapesse tutto di noi cinquanta“, ha rivelato Signorini spiegando di aver poi rifiutato quel lavoro per dedicarsi all’insegnamento.
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“Mi dispiaceva rinunciare al posto in Publitalia perché avevo paura di deluderlo allora gli scrissi una lettera alla quale non ebbi nessuna risposta“, ha rivelato il conduttore tv che poi sempre in diretta con Cesara Buonamici nello Speciale TG5 ha descritto il secondo incontro avvenuto circa 19 anni fa, quando Alfonso è stato nominato direttore di Chi: “Andai ad Arcore e pranzammo insieme per conoscerci. Lui si ricordò di me e mi mostrò la lettera che gli inviai tanti anni prima“.
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Alfonso Signorini, sempre in collegamento con il TG5 ha anche svelato che è stato proprio Silvio Berlusconi a proporre l’ipotesi di allungare per sei/sette mesi la durata del Grande Fratello: “Tanti dicono “la durata monstre del Grande Fratello Vip”. Ma sapete chi l’ha inventata? L’ha inventata Silvio Berlusconi. Lui mi chiamava e mi diceva: “Guarda questo programma funziona. Dovete andare avanti fino a luglio”. Io gli dicevo: “Presidente come si fa ad andare avanti fino a luglio. Non si può”. E lui mi rispondeva: “No, no, no. Voi dovete continuare”. E glielo riferiva anche a Piersilvio“.
Alfonso Signorini: il suo ricordo di Silvio Berlusconi
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