È stato sicuramente un anno super produttivo quello di Marco Mengoni che in seguito all’annuncio del nuovo album ha conquistato una serie di traguardi, dai concerti, a San Remo arrivando anche a Liverpool per l’Eurovision.ha presentato il suo nuovo album Materia (Prisma), in uscita il 26 maggio e ultimo della trilogia con Materia (Terra) e Materia (Pelle), e proprio sul palco dell’Eurovision ha lanciato la sua sfida sui diritti civili ad incominciare dalla bandiera arcobaleno sventolata a Liverpool. Un esempio, quello di Marco Mengoni, per ricordare a tuta Europa che anche in Italia c’è una voce e dei pensieri su queste tematiche.
Marco Mengoni Prisma: “In Italia non siamo da meno”
Marco Mengoni non ha rappresentato l’Italia solo a livello musicale durante l’Eurovision, ma è diventato il portavoce di un senso di giustizia ed apertura mentale, toccando il tema dei diritti civili. “L’ho fatto perché volevo ricordare all’Europa che in Italia non siamo da meno su certi temi e che tanti italiani sono molto più aperti mentalmente rispetto alla paura che c’è su questi temi” e ha aggiunto: “Portare quella bandiera all’Eurovision, simbolo di incisività, mi è venuto istintivo. Sapevo che era un palco importante, che è uno spettacolo che vedono in tanti ed ero lì a rappresentare l’Italia. La nostra società sta facendo dei passi indietro che non voglio che faccia, ma io quello che penso l’ho detto lo stesso. Ma basta aver paura di dire certe cose, l’Italia è un paese molto più aperto di quanto si pensa”.
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Foto: Ufficio Stampa Words for You
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Marco Mengoni nuovo disco: un album per i diritti universali
“C’è dentro tutto quello che immaginavo” così ha detto Mengoni parlando di Prisma il suo nuovo album che completa la trilogia. Si tratta di un lavoro che ha racchiuso tutta l’esperienza del cantante, incluse le riflessioni: “Gli spunti sulla società, sull’essere umano, sulle relazioni, sulle emozioni. Un disco pregno di significato e di amore”. Il tutto raccontato tramite ciò che ha vissuto in questi 34 anni. Uno dei topic di punta è sicuramente quello dei diritti, sotto ogni punto di vista e in particolare in brano The damned of the Earth si erge come condanna contro il caporalato, la violenza e la disumanità: “Più che un pezzo politico, un pezzo sull’uguaglianza e sui diritti per tutti” e ha aggiunto a riguardo “bisogna continuare a scrivere e urlare”.
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Marco Mengoni ed Elodie: Pazza musica
In concomitanza con l’uscita dell’album, arriva anche il singolo Pazza musica che vede Marco Mengoni ed Elodie per la prima volta insieme per un progetto discografico. Il brano, scritto da Paolo Antonacci, Davide Petrella, Davide Simonetta e Stefano Tognini (Zef) si prospetta ad essere il nuovo tormentone estivo. Un inno all’estate e alla libertà che non vediamo l’ora di poter finalmente ascoltare per portare un po’ di spensieratezza nella nostra quotidianità.
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