Ai margini ideali e fisici dell’incoronazione di re Carlo III e della regina Camilla – così come delle inquadrature della Bbc -, il principe Harry ha trascorso il suo soggiorno londinese in solitaria. All’ingresso nell’abbazia di Westminster, tranquillo e sorridente, Harry ha occupato la terza fila – quella della vergogna – insieme al principe Andrea e alle cugine, lontano dal fratello William e dalla parte della famiglia protagonista della cerimonia. Nonostante la scomoda posizione Harry, come precedentemente annunciato, ha partecipato soltanto alla funzione di investitura e incoronazione del padre re Carlo III per poi, alla prima occasione, dirigersi verso l’aeroporto. Direzione: Los Angeles.
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Principe Harry incoronazione: la sua presenza lampo poteva essere risparmiata?
Il principe Harry è stato così tanto al centro della conversazione nei giorni precedenti la cerimonia – con il forfait di Meghan Markle – da essere completamente dimenticato durante l’incoronazione come (probabilmente) da istruzioni della famiglia. Mentre re Carlo III e la regina Camilla si accingevano all’uscita da Westminster, Harry ha colto l’occasione per defilarsi, dirigendosi verso l’aeroporto per prendere il primo aereo di linea diretto a casa; giusto in tempo per il compleanno del piccolo Archie. Una presenza di circostanza quella di Harry all’incoronazione, prettamente formale, forse per amore del padre re Carlo III – ma non di certo della matrigna Camilla su cui ha sparato a zero nella scandalosa biografia Spare. Anche se relegato ai confini di una famiglia da cui ha voluto allontanarsi, la tocca e fuga di Harry costosa – dolorosa – e forse non così necessaria.
Foto: Andrew Matthews / IPA
