Cristiano Ronaldo questa volta l’ha fatta grossa. Il calciatore, infatti, rischierebbe l’arresto e l’espulsione dall’Arabia Saudita per via di un gesto poco gradito dal pubblico arabo compiuto durante una partita. Cr7 è finito nuovamente al centro della bufera calcistica e mediatica. Il gesto fatto dal calciatore durante la partita tra la squadra avversaria Al Hilal e la sua Al Nassr gli potrebbe costare davvero caro. Ecco tutto quello che sappiamo sull’accaduto.
LEGGI ANCHE > Cristiano Ronaldo e Georgina in crisi? Le voci del tradimento e la storia della Porsche
Cristiano Ronaldo Al Nassr: ecco cos’è successo durante la partita
In seguito alla partita che ha visto l’Al Nassr contro l’Al Hilal, Cristiano Ronaldo rischia arresto ed espulsione dal paese. Durante il match i tifosi avrebbero intonato cori di elogio a Messi per screditare Cr7 scatenando così l’ira del calciatore. L’atteggiamento del pubblico non è stato affatto gradito da Cristiano e che ha risposto toccandosi vistosamente le parti intime. Un gestaccio che non è stato affatto gradito dai tifosi e nemmeno dai piani alti che hanno giudicato quanto fatto “inconcepibile”.
Foto: Instagram @cristiano
Cristiano Ronaldo arresto ed espulsione: l’accusa di Nouf bin Ahmed su Twitter
A condannare duramente il gesto di Cristiano Ronaldo è stato in particolare l’avvocato, docente, advisor e accreditato presso i centri della Commissione delle Nazioni Unite, Nouf bin Ahmed. Su Twitter l’uomo ha dichiarato l’intenzione di presentare una petizione presso il Ministero Pubblico dell’Arabia Saudita per punire il calciatore: “Non seguo lo sport. Il pubblico di Al Hilal ha provocato Cristiano, che non sapeva come rispondere. La condotta di Cristiano è un crimine. Un atto pubblicamente indecente, che è uno dei reati punibili con l’arresto e la deportazione se commesso da uno straniero. Presenteremo una petizione al Ministero pubblico a questo proposito” ha affermato l’avvocato. Ronaldo dirà addio alla sua vita da sogno in Arabia Saudita?
