Dopo le ultime travagliate settimane per il Regno Unito, dovute alla crisi di governo culminata con le dimissioni di Liz Truss dalla carica di primo ministro, Re Carlo III sembra intenzionato a voler mandare un messaggio forte: il sovrano si sta preparando infatti ad affrontare il tour mondiale più lungo nella storia della Famiglia Reale britannica. “Devo essere vista per essere creduta”: era questo il motto della Regina Elisabetta II durante il suo regno, e il figlio sembra aver appreso il concetto. Parliamo, infatti, di una serie di viaggi che dureranno 2 anni e avranno come scopo quello di rafforzare i rapporti con le ex colonie britanniche.
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Re Carlo ha infatti ereditato dalla madre, oltre al trono britannico, anche la spinosa questione del Commonwealth, ovvero l’insieme di quei paesi che un tempo erano parte dell’Impero Britannico e che, seppur oggi indipendenti, hanno mantenuto dei legami con la Corona inglese. In queste 56 nazioni, negli ultimi anni incominciano a spirare venti di indipendenza totale dalla monarchia britannica. “Il sovrano è ben consapevole del desiderio di alcuni Paesi di staccarsi dalla monarchia inglese”, hanno affermato gli insider.
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Le pulsioni al cambiamento coinvolgono soprattutto i Caraibi, dove il ricordo dello schiavismo è ancora vivo nelle menti della popolazione locale. In quest’area, sono infatti diversi i paesi che hanno abbandonato la monarchia per adottare la forma repubblicana (Guyana, Trinidad, Tobago e Barbados), e altrettanti quelli che sembrano intenzionati a farlo al più presto (Antigua, Barbuda, Giamaica e Belize). Il tour da record partirà però da stati come Australia, Canada e Nuova Zelanda, dove le pulsioni indipendentiste preoccupano maggiormente il Re.
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Re Carlo tour: inizierà da Australia e Canada
Negli ultimi anni, in Australia si sono infatti intensificati i fremiti repubblicani, specie con il neo-eletto premier laburista Anthony Albanese. Il Canada deve invece fare i conti con una forte componente anti-monarchica presente nella provincia a maggioranza francese del Québec. Durante questo lungo tour, nel quale il sovrano cercherà di “farsi vedere il più possibile”, la regina consorte Camilla lo accompagnerà, ma in modo sporadico: Re Carlo III, alla veneranda età di 76 anni, ha infatti previsto di viaggiare anche da solo.
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