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Guendalina Tavassi, pesanti accuse contro l’ex marito: “Mi ha inseguito con una mazza da baseball”

Ieri l’influencer Guendalina Tavassi ha testimoniato in tribunale contro l’ex marito Umberto D’Aponte; nonostante le accuse siano molto pesanti, lui si dichiara innocente

di Redazione Rumors.it | 20 Settembre 2022

Guendalina Tavassi, influencer ed ex naufraga dell’Isola dei famosi insieme al fratello Edoardo Tavassi, ieri, ha testimoniato nel processo contro l’ex marito Umberto D’Aponte. Guendalina ha raccontato l’incubo vissuto durante tutto il corso della relazione con Umberto, iniziata nel 2013, e degenerata solamente due anni dopo: lui è accusato di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e danneggiamenti.

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Guendalina ha abituato i suoi fan a mostrarsi sempre sorridente: lei stessa si definisce una persona solare e sempre pronta a scherzare su tutto. Sembrava aver trovato la felicità anche con lo stesso Umberto, invece fuori dal mondo di Instagram succedeva esattamente il contrario. Il Messaggero ha riportato una parte delle dichiarazioni della Tavassi in tribunale. L’influencer ha parlato di tradimenti e aggressioni, e tra i veri episodi racconta: “Mi ha inseguito con una mazza da baseball e mi ha preso a bastonate in testa”.
Guendalina Tavassi, Umbero D'Aponte

Foto: Instagram

figli Salvatore e Chloe sono nati dalla relazione tra Guendalina e Umberto e pare abbiano assistito a tutto questo. Erano presenti anche quando D’Aponte, insieme ad altri uomini, hanno picchiato Federico Perna, il nuovo compagno dell’influencer. L’episodio sarebbe avvenuto davanti ai bambini e, a seguito di ciò, Umberto è stato arrestato ed è finito in carcere per tre mesi, per aggressioni e violazione del divieto di avvicinamento.

Guendalina Tavassi ex marito tribunale: Umberto continua a dichiararsi innocente

Guendalina ha ammesso di aver avuto paura per i suoi figli. Per questo non si è ricoverata dopo un’aggressione subita da Umberto: “Una volta mi ha rotto il naso lanciando le chiavi della mia auto: sanguinavo e mio figlio ha chiesto aiuto ai vicini urlando: ‘Mamma sta morendo’. Mi volevano ricoverare, ma io sono voluta tornare a casa per i bimbi”. E ancora un altro episodio spiacevole: durante un viaggio in auto l’ex marito l’avrebbe colpita alla testa ripetutamente mentre lei allattava Salvatore. La cosa sconvolgente è che nonostante le forze dell’ordine siano intervenute più volte, raccogliendo anche le testimonianze di Guendalina, Umberto D’Aponte si dichiara ancora innocente.