In una lunga intervista rilasciata a Rolling Stone Italia, Tiziano Ferro ha parlato del suo nuovo singolo intitolato La vita splendida, in collaborazione con Brunori Sas e Dimartino, e facente parte dell’album Il mondo nostro. Tra gli argomenti toccati dal cantante di Latina durante l’intervista c’è anche la sua vita da padre, della quale ha rivelato molti aspetti poco conosciuti. “Nel 2019 ho iniziato un lungo percorso per avere Margherita e Andres, non è certo stata una passeggiata, non ti spiego per quale strada, ma la verità è che qualunque strada è faticosa”.
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Tiziano Ferro ha rivelato le sue perplessità e timori nei confronti dell’Italia, un paese che ha sempre difficoltà nell’adeguarsi al mondo che cambia. Parlando delle prossime elezioni politiche del 25 settembre 2022, afferma di non sottrarsi al suo dovere di cittadino e di non averlo mai fatto, ma coglie l’occasione per avanzare dei dubbi: “Voto, ho sempre votato, anche cose discretamente diverse. Solo che sento, da artista, di non dovermi schierare. Salvo che sui diritti, perché è una questione civile, non di partito”.
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Tiziano Ferro vive ormai da diversi anni negli Stati Uniti, dove le coppie omo-genitoriali non incontrano le stesse difficoltà del nostro Paese. Sembrerebbe questo il motivo per il quale i suoi due figli non hanno ancora il passaporto italiano: “Oggi, se voglio far entrare i miei figli in Italia, so che avrebbero diritto a metà del presidio genitoriale, anche se ci sono due persone che possono prendersi cura di loro. Se stanno male, solo io posso andare al pronto soccorso perché mio marito Victor Allen non risulta sul passaporto, il che è una cosa aberrante“.
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Tiziano Ferro figli: “A farli entrare col passaporto italiano avrebbero solo svantaggi”
Il cantante continua il suo discorso soffermandosi su alla sofferenza procurata da questa difficile condizione: “Al di là dell’essere d’accordo o meno, della morale, di un senso di colpa costruito a tavolino, ho sempre pensato che i miei diritti non tolgono nulla a quelli degli altri. Quando poi questa cosa prende una faccia, che è quella dei tuoi bimbi, è allora che ti ferisce. Per questo non gli ho ancora fatto il passaporto italiano anche se ne hanno diritto. Tanto a farli entrare col passaporto italiano avrebbero solo svantaggi, mentre da americani son tranquillo. È una cosa che può sembrare stupida, e invece mi fa soffrire da morire“.