Regina Elisabetta, cosa succede dopo la sua morte? I dettagli del protocollo

La morte della Regina Elisabetta, le cui condizioni stanno tenendo il mondo con il fiato sospeso, sarebbe seguita da un rigido protocollo denominato Operation London Bridge: scopriamone i dettagli

di Beatrice Anfossi | 8 Settembre 2022
Regina Elisabetta II - Foto: PA Wire/PA Images / IPA

Operazione London Bridge, si chiama così il protocollo che fin dal 1960 viene accuratamente studiato e aggiornato in previsione della morte della Regina Elisabetta. Il documento, reso parzialmente noto l’anno scorso da un report pubblicato l’anno scorso da Politico, definisce in particolare i dettagli su ciò che deve accadere durante i 10 giorni successivi alla morte della regina, incluso dove andrà la sua bara, come il (neoeletto) Primo Ministro affronterà pubblicamente la notizia e come il principe Carlo trascorrerà i suoi primi giorni da re.

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Il nome del protocollo nasce dalla frase “London Bridge is down”, ovvero l’espressione in codice utilizzata per comunicare formalmente la morte della sovrana al Primo Ministro in carica. A questo punto, il giorno della morte della regina sarà indicato come D-Day, mentre tutti i giorni successivi saranno indicati come D+1 e D+2 e così via. La notizia della morte della Regina ai sudditi dovrebbe essere trasmessa da una nota ufficiale da un portavoce della famiglia Reale, alla quale seguirà uno shutdown di tutti i canali ufficiali in segno di lutto.

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Alla morte della Regina seguirà quindi una serie di chiamate “a cascata”, per informare il primo ministro, il segretario di gabinetto e diversi alti ministri e funzionari del governo. Il Primo Ministro sarà informato dal segretario privato della regina, mentre ai segretari permanenti dipartimentali verrà fornito un copione per informare gli altri ministri del governo. Il segretario di gabinetto invierà invece un’e-mail agli alti funzionari, che recita più o meno così: “Cari colleghi, è con tristezza che vi scrivo per informarvi della morte di Sua Maestà la Regina”.

Regina Elisabetta morte protocollo: quando salirà al trono Carlo?

Il giorno dopo la morte della Regina Elisabetta, denominato come detto D-Day + 1, il Principe Carlo sarà proclamato nuovo Sovrano alla presenza del Primo Ministro e dell’intero Governo. Il nuovo Re inizierà quindi un tour nel Regno Unito, recandosi prima di tutti in visita al parlamento scozzese. Raggiungerà poi l’Irlanda del Nord il giorno successivo per ricevere una seconda mozione di cordoglio al castello di Hillsborough. Carlo si recherà quindi in Galles, per partecipare a una funzione nella cattedrale di Llandaff, a Cardiff.

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La bara della Regina, invece, sarà posizionata al centro della Westminster Hall, rigorosamente sollevata da terra. L’abbazia resterà aperta tre giorni per 23 ore al giorno, così che i sudditi possano rendere omaggio alla compianta Sovrana. I funerali invece avranno luogo dieci giorni dopo la morte, nel cosiddetto D-Day+10, anche questi ovviamente secondo un rigido protocollo.