Gigi D’Alessio celebra i 30 anni di carriera: “Voglio festeggiare con la mia gente”

In piazza Plebiscito a Napoli è tutto pronto per il mega evento celebrativo dei 30 anni di carriera del cantautore partenopeo, tra gli ospiti moltissimi personaggi del mondo dello spettacolo

di Roberta Mazzacane | 15 Giugno 2022
Foto: Fabrizio Cestari/Ufficio stampa

C’è grande fermento a Napoli per il concerto evento di Gigi D’Alessio: una due giorni piena di musica, sorprese, divertimento e tantissimi ospiti a sorpresa. Questi sono gli ingredienti base di Uno come te – 30 anni insieme, lo spettacolo celebrativo dei 30 anni di carriera di Gigi D’Alessio, in programma il 17 e il 18 giugno a Napoli e in onda in diretta su Rai 1. La sua città lo accoglierà a braccia aperte e lui non vede l’ora di esibirsi lì dove tutto è iniziato. E poiché il cantante festeggerà “a casa sua” è ormai ufficiale che tra i vari affetti – amici e colleghi, storici e nuovi – che lo affiancheranno sul palco di di Piazza del Plebiscito, ci sarà anche il figlio Luca, reduce da Amici 21 con il nome d’arte LDA.

In conferenza a Napoli Gigi D’Alessio ha detto: “La mia Napoli mi ha sempre sostenuto, fin dagli inizi, quando c’erano i pregiudizi e le difficoltà degli esordi… Potevo festeggiare questo traguardo con un grande concerto allo stadio San Paolo, mettere qualche soldo in tasca e finirla lì. Invece io volevo festeggiare con la mia gente e con la mia città, perché per me Napoli è una mamma”.

Foto: Rumors.it / Roberta Mazzacane

 

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Alla presenza del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il cantante ha rivelato che una parte dei proventi del concerto evento sarà destinato alla creazione di un corridoio umanitario per i bambini dell’Ucraina, istituendo insieme al direttore sanitario dell’ospedale di Napoli Santobono Pausillipon un numero verde per effettuare le proprie donazioni: “Tutti i grandi che ho invitato mi hanno detto subito di sì. Con Eros Ramazzotti è bastata una telefonata, a Fiorello ho chiesto di ricambiare visto che sono stato ospite da lui tantissime volte, e infatti mi ha detto subito di sì, così come è stato con Amadeus, Vanessa Incontrada, Mara Venier e tanti altri… con alcuni è bastato anche solo un sms”.

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“Siccome sarà una festa per Napoli ci sarà un omaggio ai grandi napoletani, da Totò a Maradona” ha raccontato D’Alessio. Non mancherà LDA, considerato da molti il vincitore mancato di Amici 21 di Maria De Filippi. Suo padre Gigi lo accompagnerà al piano, ma Luca canterà una sua canzone, così come tutti gli altri ospiti invitati alla grande festa del 17 e 18. I cantanti infatti non faranno promozione ai loro nuovi brani, ma canteranno solo le hit più famose (cosa che Gigi ha definito “una vera rivoluzione“).

Nel luogo simbolo della sua città, Gigi ha deciso di dedicarsi totalmente al pubblico che ha acquistato i biglietti del concerto, chiedendo ai vertici Rai di non fermare il concerto nel momento in cui la trasmissione in onda verrà interrotta per i blocchi pubblicitari. Chi sarà dal vivo ad assistere al concerto potrà sentire Gigi suonare e cantare ininterrottamente, in un lunghissimo karaoke che durerà due sere intere. La serata del 18 non sarà trasmessa in tv, ma la Rai continuerà a riprendere l’evento e con quelle scene sarà realizzato un documentario.

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Infine, quando gli abbiamo chiesto di LDA, papà Gigi ha risposto che ovviamente ci sarà. Ormai suo figlio è diventato famoso ed amatissimo dai fan, sia sui social che nelle tappe dell’instore tour, in corso in questi giorni. “Luca non voleva che si sapesse che è mio figlio, ormai sono io che dico a tutti che sono il padre di Luca“. Per il trentennale della carriera di Gigi, poi, salirà sul palco anche una persona che con LDA ha un rapporto speciale. Si tratta di Mara Venier, sulla quale il cantautore ha raccontato: “Lei ha visto nascere Luca, mentre io ero in Australia, perciò faremo con Mara un momento di racconto intimo e personale”. Più volte in conferenza stampa Gigi D’Alessio ha sottolineato come in questi 30 anni di carriera non gli sia mai mancato il sostegno del suo pubblico: “Sono molto felice perché festeggiare 30 anni di successi è una meta importante e ora che stiamo preparando questo concerto c’è molta gente che mi ringrazia. Con questo evento abbiamo dato lavoro a 3000 persone, abbiamo occupato 1400 posti letto e anche il proprietario del Gambrinus mi ha ringraziato… per me è una grande soddisfazione anche sapere che vengono persone anche da fuori, c’è anche chi arriva da Miami”.