I Kalush Orchestra si sono aggiudicati la vittoria all’Eurovision Song Contest 2022. Protagonisti indiscussi di questa edizione, i tre giovani musicisti ucraini hanno fatto sognare il proprio Paese. Con un totale di 631 voti, il gruppo musicale ha sbaragliato la concorrenza di Regno Unito e Spagna, rispettivamente rappresentati da Sam Ryder e Chanel, secondo e terza classificata. Ora però, dopo il sogno dell’Eurovision, è arrivato il momento di guardare alla dura realtà.
LEGGI ANCHE > Morgan spara a zero sull’Eurovision: “Questa sarebbe la vetrina dell’Italia?”
La 66° edizione di Eurovision Song Contest è appena giunta al termine, ma sul web non si parla d’altro. Anche per quest’anno, l’attesissimo festival musicale è stato un successo, merito anche dei suoi incredibili protagonisti. Tra di loro, anche i super favoriti di questa stagione: Kalush Orchestra, che hanno conquistato il pubblico di tutta Europa. C’è chi ha parlato di vittoria pilotata e chi invece è convinto che si tratti di un successo più che meritato, ma ciò che appare comunque evidente, è il grande messaggio di pace lanciato dai tre musicisti ucraini che, nonostante il difficile periodo, hanno dato voce al proprio Paese ora più che mai in ginocchio.
LEGGI ANCHE > Eurovision Song Contest, dopo un anno la rivelazione: “Macron ci scrisse per squalificare i Maneskin”
La vittoria dell’Ucraina era stata preannunciata, ma il meccanismo di voto del festival musicale si è rivelato imprevedibile e fino all’ultimo ha fatto ben sperare Regno Unito e Spagna. A trionfare però è stata Kalush Orchestra. La band ucraina, appena ricevuta la notizia ha ricordato al mondo l’importanza del sostegno al proprio Paese: “Lo chiediamo a ognuno di voi, per favore aiutate l’Ucraina, aiutate Mariupol, aiutate Azovstal, ora!”.
LEGGI ANCHE > X Factor 2022, chi condurrà la nuova edizione del talent di Sky? Tutti i nomi che circolano sul web
Kalush Orchestra Eurovision: “Faremo di tutto per ospitarvi a Mariupol, libera, tranquilla e restaurata”
Dopo il trionfo all’Eurovision Song Contest, per i membri di Kalush Orchestra è arrivato il momenti di tornare in patria. A poche ore dalla vittoria, Oleh Psjuk, frontman della band, è stato avvistato fuori dal suo hotel di Torino mentre con il suo caratteristico cappello rosa e un grosso zaino sulle spalle abbracciava Oleksandra, la sua ragazza. Per il 28enne originario di Kalus, arrivato in Italia con un permesso temporaneo, è ora giunta l’ora di tornare in Ucraina, pronto a dare la vita per difendere il proprio Paese. “Faremo di tutto per ospitarvi a Mariupol, libera, tranquilla e restaurata“, ha dichiaro Oleh alla stampa prima della partenza.