A quasi un anno dalla scioccante vicenda, risalente alla scorsa estate, il consigliere regionale del PD Veneto Andrea Zanoni è tornato a parlare di Guè Pequeno, dicendo la sua riguardo il comportamento della Giunta di fronte alla notizia. Diversi mesi fa il noto rapper, in compagnia dello youtuber Sinnaggaghiri, è stato immortalato in una vasca piena di Prosecco di una cantina tra le colline del Felettano, patrimonio dell’Unesco, mentre si godeva un bagno rilassante e provocatorio. “Se il rapper e lo youtuber ci hanno immerso le parti intime, la giunta regionale non è da meno e, di fronte a questo sfregio e spreco, se ne lava le mani” ha tuonato Zanoni.
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Nel corso della giornata di ieri, 3 maggio 2022, è finalmente arrivata una risposta all’interrogazione risalente al luglio 2021. “Rimango allibito dalla risposta data dall’assessore Donazzan per conto del suo collega Caner. La Giunta giustifica l’episodio derubricandolo a marketing svolto in autonomia dall’azienda. Un modo per scaricare ogni responsabilità. Confermando una grave omissione di controllo sanitario“, ha aggiunto il consigliere.
Foto: Ufficio stampa
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“Distillati aromatizzati alle parti intime?”, ha aggiunto, piuttosto infastidito, il consigliere regionale del PD Veneto, in seguito all‘inaccettabile vicenda che ha visto protagonisti Guè Pequeno e Sinnaggaghiri. Ma c’è di più: il contenuto della stessa vasca di Prosecco sarebbe anche stato messo in commercio, come se nulla fosse.
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Guè Pequeno Prosecco: la polemica non si placa
La scorsa estate Guè Pequeno e Sinnaggaghiri hanno fatto scalpore, causando un vero e proprio scandalo. La vicenda ha sollevato commenti e reazioni di sdegno, comprendendo anche produttori ed esponenti politici, fino ad arrivare al sopracitato Andrea Zanoni, che ha sottolineato: “L’altro fatto grave di questa vicenda grottesca è lo spreco alimentare. Cosa che suona come ulteriore insulto dopo i danni collaterali che la produzione del prosecco, per la quale questa regione ha investito ben 480 milioni in dieci anni, provoca”.
Foto: Prandoni
