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Rocío Muñoz Morales infiamma lo studio de Le Iene, ma il suo monologo divide il web

La bella attrice si è presa un momento per commentare i pregiudizi contro gli stranieri, le sue tesi non hanno però convinto tutti

di giuseppe | 13 Ottobre 2021
Foto: Ufficio Stampa

Nella scorsa puntata de Le Iene, Rocío Muñoz Morales, conduttrice d’eccezione per questa settimana, ha recitato un intensissimo monologo sull’uguaglianza e i pregiudizi nei confronti degli stranieri. Completo nero, occhi lucidi e la telecamera fissa su di lei. Lo studio tinto di rosso e la scritta “Le Iene” fiammeggiante sullo sfondo, scaldano l’atmosfera trasmettendo un forte pathos.

Spagnola ma ormai italiana d’adozione, Rocío in Italia ha costruito la sua carriera e la sua famiglia insieme al compagno Raul Bova, attore anche lui, con il quale ha avuto due bambine, Alma e Luna. Seppur il nostro paese sia ormai una seconda casa e il posto che le ha dato notorietà, la Morales non ha potuto fare a meno di ricordare le difficoltà che l’hanno portata dov’è oggi. Nel suo intenso monologo, l’attrice ha detto: “Non sono scappata da paesi poverissimi o dalla guerra, non soffro la fame, non sono sfruttata. Le difficoltà che ho vissuto io al confronto sono cazzate, ma anche io ho capito cosa significa essere trattata da straniera”.

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Rocío Muñoz Morales Le Iene

Foto: Ufficio Stampa

 

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Rocio Muñoz Morales Le Iene: la bella che balla e sa il fatto suo

Rocìo ha poi continuato elencando poi molti luoghi comuni sugli stranieri: “Vieni dai Balcani? Sei una minaccia. Africano? Non esisti. Arabo? Terrorista. Noi spagnoli siamo quasi al vostro livello ma inferiori”. Appena arrivata in Italia ha sentito gli sguardi giudicanti, la noncuranza di chi storpiava il suo nome o la cattiveria di chi velatamente le dava della prostituta solo perché spagnola e dunque “caliente”.

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Il web si è spaccato in due. Alcuni commenti appoggiano e sostengono le parole di Rocío. “Un monologo forte, senza censure, diretto, preciso e coinciso. Senza parole”, scrive qualcuno. Del parere opposto è chi invece scrive: “Un monologo vuoto come quello di Rocío subito dopo un servizio sconvolgente come quello dei senzatetto romani. Una scelta pessima de Le Iene”. O ancora: “Elodie batte Rocío 10 a 0. Altro livello”. L’attrice spagnola ha deciso di concludere il suo discorso dicendo di non sapere come cancellare questi pregiudizi ma affermando di impegnarsi tutti i giorni per dare alle sue figlie un’educazione aperta all’altro e priva di pregiudizi.