“A volte ho pensato che stavo per morire” ha dichiarato Ema Stokholma a Lorella Boccia al Venus Club. La seconda serata di Italia 1 si è dipinta di rosa con una delle donne più apprezzate del panorama televisivo italiano. La bella Stokholma ha aperto il suo cuore raccontando del suo passato e del travagliato rapporto con la madre.
“I miei primi ricordi sono violenti. Io non mi ricordo un abbraccio o un sorriso, una pacca sulla spalla. Mi ricordo solo botte, insulti e umiliazioni”. “A volte ho pensato che stavo per morire” ha dichiarato la Stokholma. “La testa sotto l’acqua, nel water. Incitazione al suicidio a volte. Capitava magari che mi portava sul ponte e mi diceva di farlo io altrimenti lo avrebbe fatto lei”. Questo il difficile rapporto con la madre vissuto dalla conduttrice e modella Ema Stokholma.
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Foto: Ufficio Stampa
A 15 anni Ema Stokholma scappa di casa e dalla Francia arriva a Roma per incontrare il padre, con cui non aveva un rapporto. “Arrivo – a Roma – busso e dico ‘Io non me ne torno indietro quindi insomma sono cavoli tuoi’, poi in realtà sono diventati cavoli miei perché non si poteva costruire un rapporto”. Infatti, anche con il padre il rapporto non ha funzionato, e allora Ema è volata a Londra. “A Londra ho raggiunto il fondo, ho vissuto per strada” dichiarando di aver vissuto al limite per molto tempo.
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Ema Stokholma: “A volte ho pensato che stavo per morire”
“Sono cresciuta con la consapevolezza che non c’era nessun posto sicuro perché dovunque andavamo poteva succedere” ha raccontato Ema Stokholma al Venus Club, da Lorella Boccia. Una storia travagliata, sofferta, raccolta per intero all’interno del suo romanzo “Per il mio bene”, in cui rivive il suo rapporto con la madre. Un libro che ha l’obiettivo di aiutare, nel suo piccolo, non solo i tanti bambini che vivono la sua stessa esperienza, ma anche le mamme che se così aggressive con i figli, hanno sicuramente bisogno di non essere abbandonate ma accompagnate in un percorso psicologico.
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