Quentin Tarantino abbandona The Movie Critic. Il celebre sito Dealine fa chiarezza e svela i presunti motivi dietro la scelta del regista statunitense, il progetto era già arrivato a un punto piuttosto avanzato e molti fan sono rimasti delusi dell’amara notizia. Non si tratterebbe però di un ritiro, ma piuttosto di un cambio di rotta in cerca di spunti migliori.
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Quentin Tarantino “The Movie Critic”: le indiscrezioni
Rispetto a The Movie Critic da tempo circolano diversi rumors, tra cui quelli che vedevano Brad Pitt come protagonista: sarebbe stata la loro terza collaborazione dopo Bastardi senza gloria e C’era una volta Hollywood. Inoltre, ci sarebbero dovuti essere altri attori che Tarantino chiama spesso per i suoi film. Il regista americano aveva già reso nota parte della trama del film: Brad Pitt avrebbe dovuto interpretare un critico cinematografico di una rivista pornografica, stessa rivista che Tarantino ha ammesso di leggere da ragazzo. L’ambientazione sarebbe stata quella della California del sud durante l’anno 1977.
I presunti motivi dietro l’abbandono del film
Questo sarebbe stato per Quentin Tarantino il suo decimo film, una sorta di “testamento cinematografico”. Chiusa la carriera cinematografica ha sempre affermato di volersi dedicare a libri e alle serie tv, ma quindi quali sono i presunti motivi dietro l’abbandono del progetto? “Semplicemente avrebbe cambiato idea”, cosi ci racconta il sito di informazione cinematografica Deadline, ma altre indiscrezioni dicono che dopo aver riscritto la sceneggiatura Tarantino non sarebbe stato più convinto del progetto.
La filmografia di Quentin Tarantino
Quentin Tarantino ha dunque abbandonato The Movie Critic. Non ci resta quindi che ripercorrere la filmografia del regista nato a Knoxville, all’attivo ha nove film in carriera (perché Kill Bill per lui è un’opera unica). Le Iene è il suo primo capolavoro fatto uscire nel 1992, le fonti d’ispirazione sono Rapina a mano armata di Kubrick e il cinese City on Fire, ma lo stile è 100% Quentin. Nel 1994 è l’ora di Pulp Fiction che è considerato da molti la sua opera principale, poi di seguito The Man from Hollywood (1995), Jackie Brown (1997), Kill Bill (Vol. 1 e 2) (2003-2004), Grind House a prova di morte (2007), Bastardi senza gloria (2009), Django Unchained (2012), The Hateful Eight (2016), C’era una volta a… Hollywood (2019).
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