Ciò che sta accadendo in Israele ha sconvolto l’opinione pubblica in maniera quasi indelebile, ma non solo anche molti vip hanno voluto esprimere il loro pensiero riguardo le violenze che si sono consumate a pochi kilometri da Gaza e che ancora si stanno consumando con estrema crudeltà. Tra queste vi è anche Gigi Hadid, modella di origini palestinesi, che non ha mai nascosto la sua simpatia verso i palestinesi ma che comunque, in questa occasione, ha condannato la violenza soprattutto nei confronti di vittime civili, quindi estranee al conflitto che si sta consumando ormai da anni.
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Gigi Hadid si esprime su Instagram su ciò che sta accadendo in Israele
Gigi ha così voluto esprimere il suo cordoglio e il suo dolore per le vittime dell’attacco terroristico perpetrato da Hamas durante un rave party nel deserto:
I miei pensieri sono con tutti quelli che sono stati colpiti da questa tragedia ingiustificabile e a coloro a cui ogni giorno viene strappata la vita da questo conflitto – e moltissimi di questi sono bambini. Simpatizzo molto per la causa palestinese e per la loro vita sottomessa, è una responsabilità di cui mi faccio carico ogni giorno. Ma sento la responsabilità di chiarire la situazione per i miei amici Israeliani: ho speranze e sogni per i Palestinesi, ma questo non coinvolge uno scontro armato o violento ai danni degli Israeliani. Terrorizzare persone innocenti non è in linea e non ha nulla a che fare con il movimento “Free Palestine”. L’idea che ciò accada ha alimentato un ciclo doloroso e devastante di ritorsioni ( di cui nessun civile innocente, palestinese o israeliano, merita di essere una vittima) e aiuta a perpetrare la falsa idea che essere filo palestinesi equivalga ad essere antisemiti. Se siete feriti, vi sono vicina con tutti quelli che amo, sia Palestinesi che Israeliani. Vi mando il mio affetto e la mia forza, chiunque siate e dovunque siate. Ci sono un sacco di complessi personali e sentimenti in mezzo, ma ogni persona merita i propri diritti, trattamenti e sicurezza. Non importa la loro nazionalità, religione, etnia o dove siano nati. So che le mie parole non saranno mai abbastanza per curare la profonda ferita di molti, ma prego per la salvezza delle anime innocenti, sempre.
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Il messaggio social di Gigi Hadid contro le violenze di Hamas
Una volta pubblicato il post, Gigi Hadid ha disattivato i commenti per evitare che le sue parole possano essere strumentalizzate o possano causare un difficile dibattito politico di cui lei stessa non vuole essere promotrice. Cosa che però non ha evitato Bar Rafaeli, modella israeliana, che esprimendo la sua opinione sulla questione ha causato un dibattito che ha coinvolto tutto il web. C’è chi invece probabilmente ha voluto ripensare a ciò che condivideva, come la cara amica di Gigi Hadid, Kylie Jenner che ha condiviso sulle sue storie un post apertamente filo-isreaeliano per poi cancellarlo dopo pochi minuti. Insomma, la lezione di Gigi è molto chiara: coloro che non sono coinvolti o non sono chiamati a dare un’opinione su qualcosa di così complesso come il conflitto isrealiano-palestinese, non dovrebbero esprimersi se non per riunirsi intorno al dolore di tante vite innocenti prese e strappate prematuramente, a prescindere dalla propria nazionalità o simpatie geopolitiche.
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