Matilde Gioli a cuore aperto: “Pronta al matrimonio e ad avere figli”
Intervistata da Vanity Fair, Matilde Gioli ha parlato della sua vita privata rivelando di essere pronta a diventare mamma
L’attrice Matilde Gioli si è raccontata in un’intervista a Vanity Fair. “Ho trovato il mio centro” ha rivelato. Durante l’intervista ha raccontato della sua vita con il compagno Alessandro Marcucci e del suo amore per i cavalli: “Hanno un modo di amare diverso da quello degli altri animali. E sono ipersensibili, per cui non puoi mentire con loro: ti costringono alla trasparenza, a essere sicura di te”. Ha inoltre parlato delle riprese della terza stagione di “Doc – Nelle tue mani” alla quale sta lavorando proprio ora. E infine della sua volontà di diventare mamma.
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Matilde Gioli fidanzato: “Amore a prima vista”
L’incontro con l’attuale fidanzato Alessandro è avvenuto nel 2021. Lui era l’istruttore del maneggio in cui andava a cavallo: “È stato amore a prima vista. Ho dovuto fare io il primo passo. E il primo bacio è arrivato dopo un mese”. Sul matrimonio ha raccontato: “Sono pronta a fare io la proposta di matrimonio se non me la farà presto Ale. Sto temporeggiando perché è criptico e non vorrei privarlo di un gesto a cui tiene”. Poi ha parlato di quanto si senta pronta a diventare mamma, l’attrice ha un forte senso materno e racconta di essere propensa anche all’adozione qualora dovesse diventare un’opzione. Diventare mamma è un suo sogno e non ha alcuna paura che questo possa compromettere il suo lavoro.
Foto: Instagram @ale.fhbk3
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Matilde Gioli Vanity Fair: “Non smetto di credere di poter cambiare le cose”
L’attrice non ama parlare di temi politici pubblicamente, lei stessa ha affermato di non volersi esporre e sbandierare dichiarazioni futili. Gioli è però pronta a mettersi in gioco per quanto riguarda campagne sociali alle quale crede fortemente. Esempio è il suo impegno per la campagna sul congelamento degli ovociti. “Non posso dire di essere felice di chi ci rappresenta. Ma non smetto di votare, di credere di poter cambiare le cose. Per esempio raccontando che il congelamento degli ovociti è una scelta di libertà e di autodeterminazione per nulla accessoria, oltre che l’occasione garantita dalla scienza di non perdere la gioia della maternità”, ha dichiarato.
