X Factor 2023, terza puntata di audition sotto tono: AAA – talento cercasi
Il terzo e ultimo appuntamento con le Audition di X Factor 2023 non ha regalato momenti particolarmente memorabili, fatta eccezione per l'esibizione di Anna sulle note del suo inedito "Ghali". Ma scopriamo insieme gli highligts...
Il terzo e ultimo appuntamento con le Audition di X Factor 2023 conferma un’impressione che è rimasta sospesa nell’aria fin dalla prima puntata: il famoso diamante grezzo mi sa che Morgan alla fine non l’ha trovato. A fronte di tanti personaggi surreali, di cui ammiriamo indubbiamente il coraggio, sono mancati veri e propri guizzi o esibizioni che rimangano scolpite nei meandri del web. Ovviamente, siamo pronti a concedere al programma targato Sky il beneficio del dubbio: magari queste rose sbocceranno tutte ai Bootcamp. Un plauso, invece, va ai giudici, che si sono calati nella parte in maniera impeccabile, con la giusta dose di arguzia e (auto)ironia, nonostante qualche sì – o no – di dubbia fondatezza.
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Ma veniamo a noi, ovvero alla terza puntata di Audition di X Factor 2023 andata in onda giovedì sera su Sky Uno, con la conduzione di una sempre più a suo agio Francesca Michielin. Non si può certo dire che sia stato un appuntamento ricco di grandi emozioni, nel suo complesso. A dominare la serata – a nostro modesto e insindacabile parere – è stata Anna Castiglio, con il suo inedito Ghali. Come ha detto Morgan, una cantautrice “moderna con traccia del passato”. In lei c’è Gaber, c’è Max Gazzé, e soprattutto c’è molta intelligenza, mixata in giuste dosi con l’ironia. Trovare chi sappia cantare non è semplice, ma forse trovare chi sappia scrivere è quasi impossibile. Proprio per questo crediamo che Anna farà parlare di sé. Lo prova il fatto che al concorrente successivo avevamo già voglia di riascoltare la sua canzone. Insomma, un fascio di luce nel buio di questa serata.
Anna arriva a #XF2023 con un punto di vista moderno, una traccia dal passato e una pungente ironia pic.twitter.com/4XPDdTggO3
— X FACTOR (@XFactor_Italia) September 28, 2023
Oltre ad Anna, si è fatto notare anche Selmi: un giovane toscano timido e schivo come solo i toscani sanno essere. La canzone, nel titolo, rende inequivocabile le sue origini e alla fine si dimostra anche un pezzo orecchiabile, indubbiamente sensato. Doccia ghiaccia fa addirittura commuovere Ambra; insomma, non si può dire che il ragazzo non abbia stoffa. Concludono il quartetto di coloro che ce l’hanno fatta – almeno a superare questi implacabili e poco oggettivi giudizi: Filippo, che avrà sbagliato gli accordi ma ci ha garantito un’overdose di tenerezza, oltre che una voce di tutto rispetto, e Lorenzo Bonfanti, che con la sua versione di Oh Hey ha sancito l’innegabile superiorità della quota maschile in questa serata desolata.
Foto: Virginia Bettoja/X Factor 2023
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X Factor 2023 Audition terza puntata: i flop
Dopo aver tessuto le (poche) lodi meritate, passiamo invece al compito più ingrato: l’analisi dei flop. Purtroppo, in questa terza puntata di Audition, non sono mancate le delusioni, che vi riassumiamo di seguito:
Alice apre la puntata con la peggiore delle sensazioni: la prevedibilità. Ci immaginavamo già quello che sarebbe successo. E così, nonostante le indubbie capacità vocali, non c’è stato l’effetto sorpresa. Passa comunque con tre sì su quattro, ma supererà lo scoglio dei Bootcamp?
Le Ragazze punk, da Lugano con furore: apprezziamo soprattutto il coraggio e l’autostima. Peccato per un piccolo dettaglio: nessuna di loro sapeva davvero cantare. Oh, l’ha detto Morgan. Mica noi.
Giovie&Micke, la più cocente delusione di tutta la serata. La canzone scelta (Someone you loved di Lewis Capaldi) prometteva molto di più. E invece alla fine al cantante di Rovigo mancava la voce. Dargen apre comunque loro la strada per i Bootcamp, ma noi un consiglio al violoncellista ci sentiamo di darlo lo stesso: psss, il prossimo anno torna da solo.
Melmosa, che noia. Lo sanno tutti che Amy Winehouse può, anzi purtroppo poteva, cantarla solo Amy Winehouse. E infatti Morgan ci leva le parole di bocca: effetto “karaoke”. Inspiegabilmente Fedez le dice sì, dopo no decisamente meno scontati.
A Vittoria ci sentiamo di dire innanzi tutto una cosa: anche meno. Senza dubbio la personalità ha soverchiato il resto, ovvero uno strano mix tra Giusy Ferreri e Malika Ayane, ma purtroppo X Factor non è uno spettacolo di stand up comedy. Thank you, next.
Va a Carlo, invece, la quota coraggio di questa puntata. “Non so spiegarmi il fatto del perché io non gli sia piaciuto”. Forse perché sei stonato? Una sorte che lo accomuna ad Alessandro Conti, che fa una scelta ambiziosa, per non dire scellerata: speriamo che al povero Guccini non capiti mai di incappare in questo scempio. Su Rocco Di Palma invece preferiamo non dire nulla, non ci piace sparare sulla Croce Rossa.
Concludiamo, quindi, con i Ken La Fen, ai quali dobbiamo il merito di aver finalmente ridere Fedez (come un dodicenne qualunque). Nel mentre, Ambra, sposiamo a pieno le tue perplessità.
Ci si vede ai Bootcamp, ciao!
Foto: Virginia Bettoja / X Factor 2023