Annalisa racconta il suo matrimonio: “Ho anche baciato una donna, ora sono libera”

Annalisa ha conquistato l’estate con i suoi tormentoni. E soprattutto con il suo secondo singolo “Mon Amour” è impossibile non essersi chiesti almeno una volta “ma chi bacia chi?” e forse nemmeno è importante saperlo. L’importante è che nelle sue canzoni Annalisa manifesti la leggerezza e la libertà che dovrebbe essere a portata di tutti, anche se a volte così non sembra. In intervista a Vanity Fair, la cantante ha raccontato il giorno delle sue nozze che lei stessa ha voluto e scelto di mantenere segrete con una cerimonia prima ad Assisi e poi con un mega party a porte chiuse in Liguria, a Carcare.

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Annalisa nozze: “Sono una maniaca del controllo”

Subito Annalisa ha esordito affermando di aver costruito in ogni minimo particolare le mosse degli ultimi mesi: “È che sono una maniaca del controllo, faccio fatica a lasciar andare le cose, anche me stessa”. Annalisa ha raccontato, come da clichee, che la notte prima delle nozze non ha dormito: “Speravo che le persone sarebbero state bene, di creare un bel ricordo per ciascuna di loro. Io per me ero tranquilla, dei miei sentimenti sono sempre stata sicura”. E ha poi presentato il fidanzato Francesco: “L’ho conosciuto due anni fa a un evento di Costa Crociere dove lavora. È stimolante, di grande iniziativa, creativo, in testa ha sempre mille progetti e cose da fare. Quella sera non è successo niente, non ci siamo nemmeno scambiati i numeri. Lui mi ha scritto poi sui social”.

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Annalisa marito: “Io e lui ci mettiamo alla prova di continuo”

Annalisa ha poi rivelato come ha sentito e perché è proprio lui “quello giusto” tanto millantato nelle fiabe e nei film d’amore: “Perché io e lui ci mettiamo alla prova di continuo, non c’è mai stasi, che è la cosa che ho sempre temuto nelle relazioni e in ogni ambito della vita. Con lui mi sento sempre in movimento, anche il matrimonio non lo vedo come un punto di arrivo, ma come una ripartenza”. Inoltre, Annalisa sta già pensando ad allargare la famiglia: “Mi piacerebbe un figlio, ma ancora non ci siamo dedicati”.

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Annalisa Mon Amour: “Vorrei cercare di fare sempre meglio”

Dopo il matrimonio, Annalisa ha parlato anche degli altri successi che hanno coinvolto la sua vita recentemente: le due hit Bellissima e Mon Amour: “A un certo punto mi sono chiesta: qual è la mia cifra? Oltre alla passione per la musica internazionale – The Weeknd, Dua Lipa ma anche i Depeche Mode – nel mio cuore ci sono le grandi voci italiane. Su Bellissima, Nada e Rettore. Su Mon amour, Rettore, Carrà, Patty Pravo: un po’ Pazza idea e un po’ Pensiero stupendo. Sempre con il mio team”. Ha inoltre spiegato che spesso si sente in ansia perché il desiderio di perfezione la pervade: “Vorrei sempre cercare di fare meglio e non riesco a lasciar andare. Quando sono in studio, per esempio, starei lì finché non arrivo a quello che voglio ma a un certo punto bisogna staccare”.

Mon Amour è un inno alla libertà di amare e baciare chi si vuole durante una serata di divertimento, senza pensarci troppo e senza avere rimpianti: “È una scena che racconta di quando, dopo una delusione, provi a stravolgere le tue abitudini, ti butti, sperimenti, e poi alla fine riparti. Io ho sempre fatto così: momenti di grande impegno, poi grandi delusioni, autoanalisi, ricerca e ricostruzione. È un ciclo che si ripete da sempre”. Annalisa ha poi confessato lei stessa di essersi ritrovata nella situazione di “lei che bacia lui che bacia lei che bacia me”: “Penso che succeda a tutti durante l’adolescenza, anche per gioco, è la voglia di sperimentare. Non mi piacciono le etichette, non mi sono mai frenata, ho sempre vissuto le relazioni in modo istintivo. L’istinto è la cosa fondamentale: ti porta dove sei tu, fine”.

Foto: Ufficio Stampa Condè Nast