Lewis Capaldi parla di salute mentale: “La ricerca della perfezione può farti sentire rotto”
Lewis Capaldi durante una puntata di un podcast su Apple Music ha parlato di salute mentale e di come si mantiene con i piedi per terra nonostante l'enorme successo
Lewis Capaldi, in occasione dell’uscita del suo secondo album Broken by Desire to Be Heavenly Sent che contiene già minimo tre hit in classifica globale (Wish You The Best, Forget Me e Pointless), si è confidato ai microfoni di Rebecca Judd Show su Apple Music 1. Le sue risposte sono trasparenti come la sua musica ma divertenti come i video che solitamente pubblica sui suoi social, rivelando una vena comica da tenere in considerazione come piano b (quando e se mai smetterà di darsi alle canzoni). Il cantante si è anche confidato molto sulla sindrome di cui soffre e sugli attacchi di panico, ma cercando comunque di tranquillizzare il pubblico.
Lewis Capaldi sindrome, ecco come la vive il cantante
Nell’intervista sono stati toccati un po’ tutti i temi, da quelli divertenti a quelli più “di rivelazioni”: il cantante si è aperto sulla sindrome di Tourette e gli attacchi di panico. Nell’ultimo album, scritto a casa sua a causa del Covid-19 (avrebbe voluto scriverlo in giro per il mondo) ha parlato anche di salute mentale, ammettendo che molti dei suoi problemi sono amplificati dal suo lavoro: “È interessante riscontrare che la cosa che ami fare e che hai sempre voluto fare diventi qualcosa che ti causa tanta angoscia” ha affermato.
Foto: Instagram @lewiscapaldi
LEGGI ANCHE > Lewis Capaldi e la sindrome di Tourette: durante un concerto si blocca e i fan cantano al suo posto
Il cantante ha continuato: “È interessante riscontrare che la cosa che ami fare e che hai sempre voluto fare diventi qualcosa che ti causa tanta angoscia ma… così è il mondo moderno. Le persone si sforzano di essere brave nelle cose e a volte, immagino, la ricerca della perfezione o della soddisfazione possono farti sentire un po’ abbattuto e un po’ rotto”. Poi ha cercato di tranquillizzare il pubblico ma senza illuderli: “Non credo che questo sarà l’ultimo album”. Ma subito dopo: “Se facessi un altro album e la mia testa fosse confusa e mi sentissi malissimo? E poi la risposta a se stesso: “Se arriverò al punto in cui le cose peggioreranno probabilmente mi dirò “Non lo farò più”.
LEGGI ANCHE > /2022/12/12/sindrome-della-persona-rigida-cos-e-sintomi-malattia-celine-dion/
Lewis Capaldi ha parlato anche del suo “problema a ricordare chi ha incontrato”
Ad un certo punto dell’intervista gli viene chiesto del suo rapporto con il collega Ed Sheeran: “Penso che in un combattimento corpo a corpo, potrei fargli i il culo. Ma in termini di classifiche, è decisamente al top“. Poi ha ammesso che il cantante di Perfect lo ha aiutato molto regalandogli ottimi consigli. A proposito di gente famosa, a quanto pare Lewis tende a dimenticare gli incontri con le altre celebrità, persino quello con Tom Hanks è passato in sordina: “Ho un vero problema a ricordare le persone famose che ho incontrato. Mi è stato ricordato di recente che ho incontrato Tom Hanks” ha ammesso. Poi ha continuato: “Ero a un concerto degli Eagles con Niall Horan a Los Angeles e Tom Hanks e sua moglie, Rita Wilson, erano davanti a noi e stavano ballando. Abbiamo parlato e tutto il resto, ci siamo divertiti”. Pare che il cantante se lo sia ricordato solo perché Rita Wilson era da Lorraine Kelly non molto tempo fa e ha detto di averlo visto con Niall. Lewis, poi, ha affermato che Paul McCartney è il suo idolo e, come tale, sarebbe difficile far finire l’incontro nel dimenticatoio.
LEGGI ANCHE > https://euwpm02.newsmemory.com/2023/05/21/taylor-swift-libro-indizi-instagram/