Nuova settimana e nuova polemica per l’imprenditrice digitale Chiara Ferragni che ha ormai adottato la filosofia “bene o male, purché se ne parli”. E in questo – dobbiamo ammetterlo – non la batte nessuno. Tutto è iniziato da una foto postata su Instagram qualche giorno fa, in cui si mostra in topless mettendo in evidenza il suo lato b riflesso allo specchio, accompagnando lo scatto con una delle sue tipiche e adolescenziali frasi in inglese: “Mirror selfies”. Nel giro di poche ore il post è diventato virale e, come ci si aspettava, le critiche non sono tardate ad arrivare. E fino a qui niente di nuovo. Se non fosse che sotto allo scatto è apparso il commento di una bambina di undici anni che le ha domandato: “Ma qual è il messaggio per noi ragazzine? Che per farci notare dobbiamo metterci nude?”.
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Chiara Ferragni nuda Instagram: il commento che ha scatenato la polemica
Giulietta Dedola, giovane campionessa di equitazione, ha così continuato: “Mia mamma ha 34 anni e le foto in costume al mare le mette. Ho una bella mamma, ma se mettesse una foto così io mi sentirei malissimo, penserei che mi devo vergognare del suo comportamento e non ne sarei per niente fiera”. Un messaggio lungo e ben articolato quello di Giulietta, tanto che alcuni utenti hanno sospettato che non fosse stato scritto direttamente da lei, ma forse dalla madre. In ogni caso ciò che importa è il contenuto di tale osservazione, che ha scatenato una vera e propria bufera intorno all’imprenditrice digitale. La risposta di Chiara è arrivata dopo diverse ore: “Il messaggio per tutte, ragazzine e non, da parte mia è molto semplice: nessuno ci può giudicare o farci sentire sbagliate. Una foto così non dovrebbe far vergognare nessuno ed anzi, dimostrare che ognuno è libero di essere se stesso e celebrarsi quando si sente di farlo”.
Foto: screenshot Instagram @chiaraferragni
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Chiara, quindi, nonostante la critica di Giulietta è rimasta ferma sulla sua posizione, ribadendo nuovamente che postare queste foto è per lei “uno dei tanti modi che utilizzo per prendermi la libertà che tutti dovrebbero avere”. Ad esprimersi sulla questione è stata poi la la madre della ragazzina, Viktoria Dedola, che a La Repubblica ha raccontato: “Non pensavo che da un commento di una bambina potesse venire fuori tutta questa polemica. Ho dovuto disattivare le notifiche ai suoi post per evitare che leggesse commenti poco spiacevoli”. La donna, però, si è detta fiera di come la figlia sia riuscita a dar voce al proprio pensiero: “Ho trovato giusto e maturo il commento espresso dalla mia Giulietta, anche mio marito Stefano appena ha saputo della vicenda le ha mandato un messaggio complimentandosi per aver saputo esprimere la sua opinione con garbo e delicatezza”.
Il pensiero della giovane campionessa è stato condiviso da tante persone adulte che, a differenza di altri, hanno cercato di lasciare una critica costruttiva all’influencer. Tra questi la giornalista del Tg5 Elena Guarnieri che ha scritto: “Ciao Chiara. Ti senti davvero libera? O qualche volta sei prigioniera del tuo personaggio? Questa foto mi fa tenerezza, perché mi fa propendere per la seconda opzione. Spero di sbagliarmi. Un saluto affettuoso. Elena”. Un altro utente, invece, ha commentato: “Mostrare c*lo e tette non ti rende una donna indipendente e forte. Serve solo a far parlare di te e tu ci guadagni. Tu che hai la capacità di arrivare a tante persone dovresti smettere di far credere alla ragazzine che spogliarsi significhi affermarsi”. E ancora: “La libertà di una donna non è questa, ma ben altro”.
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Chiara Ferragni topless: quando la libertà diventa una strategia di marketing
Pensati libera, lo slogan che Chiara Ferragni ha portato sul prestigioso palco dell’Ariston e alla cui base vi è la volontà di ricordare alle donne di essere se stesse e non rimanere prigioniere dei ruoli imposti dalla società, pare non essere diventato altro che la sua nuova e subdola strategia di marketing. L’imprenditrice digitale prova a incarnare la figura della donna rivoluzionaria e paladina della libertà attraverso una serie di scatti pubblicati su Instagram in cui posa nuda, gli stessi che sa benissimo che riceveranno milioni di like e commenti, portandola nuovamente al centro dell’attenzione mediatica. La verità è che Chiara Ferragni ha terribilmente paura di diventare invisibile e l’unico modo per far si che questo non accada è mostrarsi senza veli, letteralmente. Essere liberi non equivale a postarsi nudi sui social, ma a vivere la vita senza il timore del giudizio altrui, a far sentire la propria voce anche quando gli altri cercano di soffocarla e a combattere le battaglie in cui si crede, ma per davvero. Cosa direbbero coloro che, anni fa, sono scese in piazza a manifestare, mettendo a rischio le proprie vite, per far ottenere alle donne i diritti di cui oggi godono? Probabilmente che mostrare sui social il proprio sedere non è sinonimo di emancipazione, ma di puro esibizionismo. Cara Chiara Ferragni, forse, dovresti rivedere il tuo concetto di libertà.
