Questa notte è stata tutta dedicata alla celebrazione del grande cinema. Al Dolby Theatre di Los Angeles è andata in scena la notte più importante, quella degli Oscar 2023 – arrivata alla 95 edizione -, durante il quale sono stati premiati i migliori di Hollywood. Una serata caratterizzata dalla solennità che dovrebbero avere tutte le cerimonie, da una quieta sobrietà che appare alquanto dissonante visto quanto successo l’anno precedente – con quello schiaffo di Will Smith troppo difficile da dimenticare -, ma con un taglio piccante dato dal conduttore Jimmy Kimmel, il cui contributo è stato fondamentale evitando di lasciar andare le palpebre al proprio destino. Un comfort perfettamente incarnato dall’immagine dell’attrice Jamie Lee Curtis che ha deciso di togliersi le scarpe, rimanendo a piedi nudi: un segno di libertà e che ci fa pensare “quanto si sta bene qui”.
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Oscar 2023 vincitori: Everything Everywhere All at Once vince tutto
Durante la cerimonia c’è stato spazio per la musica, con l’esibizione di Rihanna (che non vince l’Oscar per la Miglior canzone) e di Lenny Kravitz, e per un’incursione sociale con la presenza di Malala, l’ormai iconica attivista per i diritti umani che ha sfilato sul red carpet. A tagliare l’apparente aria di pace di ha pensato la regista Sarah Polley, vincitrice dell’Oscar per la Miglior Sceneggiatura non originale per Women Talking,che è salita sul palco e ha rivolto parole severe all’Academy: “Spero che l’Academy non si sia offesa se abbiamo messo vicino due parole scomode come Women Talking”. Non c’è antagonismo che tenga però di fronte al solo e unico protagonista della serata: Everything Everywhere All at Once vince 7 Oscar – 5 dei quali nelle principali categorie -, un evento mai successo prima che segna la storia degli Academy. Anche se noi siamo fermi lì, con le lacrime agli occhi, per l’Oscar che profuma di riscatto di Brendan Fraser.
Oscar 2023 Miglior film è Everything Everywhere All at Once
Miglior film straniero: Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger
Miglior film d’animazione: Pinocchio di Guillermo del Toro
Miglior cortometraggio d’animazione: Il bambino, la talpa, la volpe e il cavallo
Miglior cortometraggio: An Irish Goodbye di Ross White e Tom Berkeley
Miglior documentario: Navalny di Daniel Roher
Miglior cortometraggio documentario: Raghu, il piccolo elefante di Kartiki Gonsalves
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Oscar 2023 attori vincitori: la grande conferma di Brendan Fraser
Miglior attrice protagonista: Michelle Yeoh per Everything Everywhere All at Once
Miglior attore protagonista: Brendan Fraser per The Whale
Miglior attrice non protagonista: Jamie Lee Curtis in Everything Everywhere All at Once
Miglior attore non protagonista: Ke Huy Quan in Everything Everywhere All at Once
Miglior regia: Everything Everywhere All at Once
Migliore sceneggiatura: Everything Everywhere All at Once
Miglior sceneggiatura non originale: Women Talking – Il diritto di scegliere di Sarah Polley
Miglior montaggio: Paul Rogers per Everything Everywhere All at Once
Migliore colonna sonora: Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger
Miglior sonoro: Top Gun: Maverick di Joseph Kosinski
Migliore canzone: Naatu Naatu da RRR
Migliori effetti speciali: Avatar: La via dell’acqua di James Cameron
Miglior fotografia: Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger
Migliori costumi: Black Panther: Wakanda Forever
Miglior trucco: The Whale di Darren Aronofsky
Migliore scenografia: Niente di nuovo sul fronte occidentale di Edward Berger