Giorgia Soleri, attivista e scrittrice, parteciperà alla nuova edizione di Pechino Express: la via delle Indie insieme a Federippi, al secolo Federica Fabrizio, sotto il nome – eloquente- di Le Attiviste. La modella durante la conferenza stampa ha parlato di come ha affrontato il viaggio, giudicata “una delle rotte più dure di sempre”, convivendo con le sue malattie altamente invalidanti. Giorgia, infatti, soffre di diverse patologie quali la neuropatia del pudendo, l’endometriosi, l’adenomiosi e la fibromialgia, quest’ultima emersa solo di recente. Ecco le sue parole.
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Giorgia Soleri Pechino: “Durante il viaggio sono stata male”
Giorgia alla domanda ha risposto: “Quando è arrivata la proposta di partecipare a Pechino, il mio primo pensiero è stato ‘come faccio con la malattia?’, il secondo che non dovevo perdermi questa opportunità. Ovviamente sono stata male, queste malattie sono imprevedibili, ma la grande sicurezza è stata avere a fianco Federica [Federippi ndR.] che è la mia migliore amica e la persona a cui mi affido quando sto male”. Il messaggio che l’attivista vuole trasmettere al suo pubblico e a tutte le donne che soffrono delle sue stesse patologie, spesso nemmeno riconosciute come malattie, è che “si può avere una vita anche con una malattia”.
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Giorgia Soleri malattia: come è riuscita a convivere con le sue patologie?
L’attivista è poi passata al perché lei e Federica Fabrizi hanno deciso di partecipare a Pechino Express, accettando una proposta quasi folle a giudicare dalla polemica che ha suscitato la sua partecipazione: “Il nostro scopo è stato quello di cercare di allargare il target di persone a cui parliamo perché crediamo molto nei temi e nei valori che portiamo”. In passato, infatti Giorgia era finita al centro delle polemiche proprio per aver accettato la proposta di partire per un viaggio estremo come quello che offre il programma. Tuttavia, l’attivista non ha mai risposto alle critiche: le parole in questo caso sarebbero superflue, dimostrerà tutto ciò direttamente sulla via per l’India.
